James Lee Byars:

Buddismo Zen, religione scintoista, cerimonia del tè e calligrafia: sono soltanto alcune delle influenze orientali che plasmarono la poetica di James Lee Byars. Il libro, edito da Marsilio Arte, esce in occasione della mostra James Lee Byars curata da Vicente Todolì, la più rilevante retrospettiva m...

Ausführliche Beschreibung

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Bibliographische Detailangaben
Hauptverfasser: Todolí, Vicent 1958- (VerfasserIn, HerausgeberIn), Carter, Jordan (VerfasserIn), Detterer, Gabriele 1952- (VerfasserIn), Munroe, Alexandra 1957- (VerfasserIn), Nannucci, Maurizio 1939- (VerfasserIn), Shinobu, Sakagami (VerfasserIn)
Format: Buch
Sprache:Italian
English
Veröffentlicht: Venezia Marsilio Arte December 2023
Ausgabe:First edition
Schlagworte:
Online-Zugang:Inhaltsverzeichnis
Zusammenfassung:Buddismo Zen, religione scintoista, cerimonia del tè e calligrafia: sono soltanto alcune delle influenze orientali che plasmarono la poetica di James Lee Byars. Il libro, edito da Marsilio Arte, esce in occasione della mostra James Lee Byars curata da Vicente Todolì, la più rilevante retrospettiva mai realizzata in Italia dopo la scomparsa dell’artista, avvenuta nel 1997 al Cairo. La pubblicazione raccoglie contributi del curatore dell’esposizione, un saggio di Jordan Carter sul rapporto tra le opere di Byars e la performance, un testo di Alexandra Munroe sulle corrispondenze dell’artista nel contesto dell’estetica Fluxus e un saggio di Shinobu Sakagami sul rapporto tra James Lee Byars e la cultura giapponese. Completa il catalogo un testo dell’artista Maurizio Nannucci, scritto in collaborazione con Gabriele Detterer, sulla sua profonda amicizia e collaborazione con Byars. Nato nel 1932 a Detroit, Byars appare sulla scena newyorchese alla fine degli anni Sessanta, in uno dei momenti di massima fibrillazione artistica. La sua poetica viene plasmata durante i suoi numerosi soggiorni in Giappone tra il 1958 e il 1967 Come scrive Shinobu Sakagami, Byars fino all’ultimo applicò alla sua arte quella ricerca che aveva appreso in Giappone e che indicava come «intuitività sovrarazionale». Quello di Byars è uno sguardo alla ricerca della bellezza del mu, acquisito dalla familiarità con i giardini e i templi Zen. Per mu s’intende la non esistenza, il nulla, ma anche lo stato di vuoto che evoca l’infinito. La retrospettiva milanese riunisce in un unico spazio espositivo più di venti installazioni monumentali e iconiche del celebre artista americano, realizzate in un arco temporale che va dal 1974 al 1997. L’allestimento, strutturato secondo l’approccio concettuale dell’artista, ripercorre in modo singolare le indagini condotte da Byars...
Beschreibung:Mostra: "James Lee Byars", Pirelli HangarBicocca, 12.10.2023 - 18.02.2024
Beschreibung:271 Seiten Illustrationen 31 cm
ISBN:9791254631324

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