Questioni sulla metafisica:
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1. Verfasser: | |
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Weitere Verfasser: | |
Format: | Buch |
Sprache: | Italian Latin |
Veröffentlicht: |
Grottaferrata
Ed. Collegii S. Bonaventurae ad Claras Aquas
2013
|
Schriftenreihe: | Spicilegium Bonaventurianum
38 |
Schlagworte: | |
Online-Zugang: | Inhaltsverzeichnis |
Beschreibung: | Transl. from Latin. - F. Della Marca, Franciscan theologian and philosopher. - See also our card no. 13008522. - Includes bibliographical references. - Reihenzählg. auf linkem Titelblatt fälschlicherweise "Tom. XXXVII" |
Beschreibung: | 789 S. 24 cm |
ISBN: | 9788870132908 |
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GENERALE
PREFAZIONE
L AUTORE E L OPERA. SCHERMAGLIE TRA ESPERTI 5
TRADUZIONE E TRADUZIONE.
BELLA
INFEDELE O BRUTTA FEDELE? 6
CHI
ERA FRANCESCO?
ALCUNE
NOTIZIE 7
LIMITI
DEL
PRESENTE
VOLUME 8
OMISSIONE
DI ALCUNE PAROLE LATINE 10
CRONOLOGIA
DEGLI
AVVENIMENTI
11
CODICI
16
SIGLE
16
BIBLIOGRAFIA
17
QUESTIONI
SULLA
METAFISICA
PROLOGO
L ORDINE
E
LA
DISTINZIONE
DELLE
SCIENZE
[1-45]
LA
DIVISIONE DELLE SCIENZE E SECONDO LA DIVISIONE DELLE COSE
CONOSCIBILI
[1-2] 25
IL
GENERE
DELLE SCIENZE E DUPLICE: LE SCIENZE COMUNI E PARTICOLARI [3] 26
IL
GENERE
DELLE COSE E
TRIPLICE:
COSE COMUNI, COMUNI DELLE SECONDE
INTENZIONI,
SIGNIFICATIVE DI AMBEDUE [4-7] 26
TRIPLICE
E LA SCIENZA COMUNE: LA METAFISICA, LA
LOGICA,
LA
GRAMMATICA [8-11] 27
L ORDINE
E DUPLICE: DI PERFEZIONE E DI GENERAZIONE. L ORDINE DI
PERFEZIONE [12] 28
COROLLARIO.
LA METAFISICA E LA
LOGICA
SONO LE
STESSE
PRESSO TUTTI
I
POPOLI
[13] 28
L ORDINE
DI GENERAZIONE [14-15] 29
LA
SUBORDINAZIONE NELLE SCIENZE COMUNI [16-18] 30
LA
SUBORDINAZIONE NELLE SCIENZE PARTICOLARI [19-21] 30
LA
SCIENZA PARTICOLARE E TRIPLICE [22-28] 31
DA
CODESTE COSE E EVIDENTE L ORDINE DI CODESTE SCIENZE [29-30] 32
A
PROPOSITO: PRECEDENZE NELLE COSE [31] 33
PRECEDENZA NELLE DIVERSE SCIENZE [32-34] 33
L ORDINE
NELL APPRENDIMENTO DELLE SCIENZE [35-38] 34
738
INDICE
GENERALE
LA
METAFISICA PRIMA ED ULTIMA DI
TUTTE
LE SCIENZE PARTICOLARI [39] .... 36
COROLLARIO.
LA METAFISICA COMUNE E LA METAFISICA PARTICOLARE NON
APPARTENGONO
ALLA
STESSA
SCIENZA
[40-42]
36
LA
METAFISICA SPECIALE ALLA
QUALE
TUTTE
LE SCIENZE
UMANE
SONO ORDINATE [43-45]
37
LIBRO
PRIMO
QUESTIONE
1
SE
LA
COSA
IN
QUANTO
TALE
OPPURE
UN ALTRA
COSA
SIA
IL
SOGGETTO
DELLA
METAFISICA
[1-81]
STATO
DELLA
QUESTIONE.
NE LA COSA NE
L ENTE
E
SOGGETTO
DELLA
METAFISICA [1] 41
LA
METAFISICA E UNA SCIENZA PERFETTISSIMA [2-4] 41
CONTRO. LA METAFISICA HA PER
SOGGETTO
L ENTE
O LA COSA [5] 43
RISPONDO [6] 43
ARTICOLO
PRIMO
LA
COSA
SI PUO
PARAGONARE
AL SUO SUPERIORE [7-9] 43
COSA
NON E
SOGGETTO
DELLA METAFISICA [7-9] 43
ARTICOLO
SECONDO
LA
COSA
SI PUO
PARAGONARE
AL SUO
UGUALE
CONVERTIBILE
CON
ESSO
[10-14]
44
NE
L ENTE,
NE L UNO, NE QUALCOSA DI SIMILE PUO
ESSERE
IL PRIMO
SOGGETTO
DELLA METAFISICA [10] 44
LA
MAGGIORE E
EVIDENTE
IN
BASE
ALL AUTORITA
[11-13]
45
LA
MAGGIORE E
EVIDENTE
ANCHE
PER LA RAGIONE [14] 45
ARTICOLO
TERZO
COSA
SI PUO
PARAGONARE
AL SUO INFERIORE
[15-81]
46
VARI
SIGNIFICATI DI COSA [15] 46
DICO
QUATTRO
CONCLUSIONI [16] 46
PRIMA
CONCLUSIONE: LA COSA IN COMUNE NON E IL
SOGGETTO
DELLA
METAFISICA
[17-20]
46
OBIEZIONE E RISPOSTA [21] 47
SECONDA CONCLUSIONE: LA COSA IN
QUANTO
SUPPLISCE LE
CAUSE
ULTIME
NON E IL
SOGGETTO
DELLA METAFISICA
[22-24]
47
TERZA
CONCLUSIONE: LA
SOSTANZA
SEMPLICE NON E IL
SOGGETTO
DELLA
METAFISICA
[25-27]
48
QUARTA CONCLUSIONE: LA METAFISICA E DUPLICE: COMUNE E PROPRIA [28] 48
INDICE
GENERALE
739
IL
SOGGETTO
DELLA
METAFISICA COMUNE [29-31] 48
IL
SOGGETTO
DELLA
METAFISICA PARTICOLARE [32-39] 49
E
NECESSARIO AMMETTERE UNA METAFISICA PARTICOLARE E UNA METAFISICA
COMUNE
[40-49] 51
OBIEZIONE
E RISPOSTA [50-53] 53
CONTRO
QUESTE
AFFERMAZIONI
CI SONO TRE
DIFFICOLTA:
DA PARTE DEL
SOGGETTO, DA PARTE
DELLA
PASSIONE E DA PARTE DEL MEZZO [54] 54
DA
PARTE DEL SOGGETTO [55] 54
DA
PARTE
DELLA
PASSIONE [56] 54
DA
PARTE DEL MEZZO [57-58] 54
RISPONDO
ALLE
DIFFICOLTA.
ALLA
PRIMA
[59-60] 55
RISPONDO
DIVERSAMENTE [61] 56
RISPONDO
A CIO CHE DICE IL
FILOSOFO
[62-63] 56
OBIEZIONI
E RISPOSTE
ALLA
SECONDA
DIFFICOLTA
[64-67] 57
OBIEZIONI
E RISPOSTE
ALLA
TERZA
DIFFICOLTA
[68-71] 58
RISPOSTA
AGLI
ARGOMENFI IN CONTRARIO.
AL
PRIMO
PRINCIPALE
[72] 59
AL
SECONDO ARGOMENTO [73] 59
AL
TERZO ARGOMENTO [74-76] 59
IN
PROPOSITO [77-81] 60
QUESTIONE
2
SE
LA
VISTA
SIA
PIU
PERFETTA
DI
TUTTI
I
SENSI
[1-46]
STATO
DELLA
QUESTIONE. LA
VISTA
IN CONFRONTO CON GLI
ALTRI
QUATTRO
SENSI
E MENO PERFETTA [1-3] 63
IN
MODO PARTICOLARE SI TRATTA DEL
TATTO
E DEL GUSTO [4] 64
SI
TRATTA IN MODO PARTICOLARE DELL UDITO [5-6] 64
SI
TRATTA DELL OLFATTO [7] 65
SI
TRATTA
ALLO
STESSO MODO DEL SENSO DEL
TATTO
[8] 65
SI
TRATTA DA PARTE DELL OGGETTO E DEL SOGGETTO [9-15] 65
ALL OPPOSTO
[16] 66
RISPONDO.
LA
VISTA
E PIU PERFETTA DI TUTTI GLI
ALTRI
SENSI PER UNA
QUADRUPLICE
VIA [17] 67
PRIMA
VIA:
DA PARTE
DEGLI
OGGETTI IN TRE
MODI
[18-21] 67
SECONDA
VIA:
DA PARTE DELL OGGETTO COMUNE IN TRE
MODI
[22-25] 67
TERZA
VIA:
DA PARTE
DEGLI
ORGANI IN TRE
MODI
[26-35] 68
QUARTA
VIA:
PRINCIPALE:
DA PARTE DELL ATTO IN
TRIPLICE
MODO
[36-41]
71
ALLE
RAGIONI
IN CONTRARIO.
ALLA
PRIMA
[42] 72
AL
SECONDO ARGOMENTO [43-44] 72
AL
TERZO ARGOMENTO [45] 73
AL
PENULTIMO [46] 73
740
INDICE
GENERALE
QUESTIONE
3
SE GLI ANIMALI ABBIANO
TUTTI
I
SENSI
[1-10]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 75
RISPONDO.
ANIMALI
IMMOBILI
E
MOBILI
CHE PERCEPISCONO L OGGETTO
VICINO
O LONTANO [3-6] 75
SI
RISPONDE
ALLA
QUESTIONE:
ANIMALI
CHE NON SI MUOVONO DAL LUOGO
DI
ORIGINE [7] 76
GLI
ANIMALI
CHE SI MUOVONO VERSO UN OGGETTO
SEPARATO
E DISTANTE [8] 76
TRIPLICE
GRADO
DEGLI
ANIMALI
[9] 77
ALLA
RAGIONE CONTRARIA [10] 77
QUESTIONE
4
SE
TUTTI
GLI ANIMALI ABBIANO LA MEMORIA
[1-9]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 79
RISPONDO.
DUPLICE
E IL
GENERE
DEGLI
ANIMALI
COME DUPLICE E LA
MEMORIA
[3-4] 79
SOLUZIONE
DELLA
QUESTIONE [5-7] 80
ALL ARGOMENTO
CONTRARIO [8] 81
AL
FILOSOFO
[9] 81
QUESTIONE
5
SE GLI ANIMALI ABBIANO QUALCHE IMMAGINAZIONE
O VALUTAZIONE
O
PRECOGNIZIONE
DEL
FUTURO
[1-17]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-6] 83
RISPONDO.
DISTINZIONI
DEL FUTURO MATERIALMENTE E FORMALMENTE [7] 84
RIGUARDO
A CIO
ALCUNI
DICONO:
DUE
OPINIONI
[8-9] 84
MEDIANDO
TRA CODESTE DUE
OPINIONI:
IL
TRIPLICE
SIGNIFICATO
DI
FUTURO [10-12] 85
IN
PROPOSITO [13-17] 85
QUESTIONE
6
SE NEGLI ANIMALI
C E
LA PRUDENZA
[1-6]
STATO
DELLA
QUESTIONE. RISPONDO [1] 87
IL
PASSATO
E IL FUTURO SI POSSONO INTENDERE IN DUE
MODI
[2-3] 87
IL
CONFRONTO DEL FUTURO CON IL
PASSATO
E DUPLICE [4] 87
DIFFERENZA
TRA L ANIMALE E L UOMO [5-6] 88
INDICE
GENERALE
741
QUESTIONE
7
SE
LA
PRUDENZA
E
NEGLI
ANIMALI
[1-20]
STATO
DELLA
QUESTIONE
[1-2]
89
RISPONDO [3] 89
OSSERVAZIONI PRELIMINARI [4] 89
COME SI DISTINGUONO CODESTI SEI GRADI DELLA CONOSCENZA
[5]
90
ARTICOLO
PRIMO
QUALE
SIA LA
MATERIA
NECESSARIA
ALLA
PRUDENZA [6-14] 90
QUADRUPLICE E LA DIFFERENZA DELLE
COSE
[6-8]
90
QUADRUPLICE E LA DIFFERENZA DELLE AZIONI DEGLI ANIMALI [9] 91
PRINCIPI
DELLE AZIONI NEGLI ANIMALI
[10-14]
92
ARTICOLO
SECONDO
CHE
COSA
SIA LA PRUDENZA [15] 93
LA
PRUDENZA INCLUDE IN NOI CINQUE
COSE
[15]
93
ARTICOLO
TERZO
SE
LA PRUDENZA E
NEGLI
ANIMALI E IN CHE
MODO
[16-20] 93
NEGLI
ANIMALI C E UNA VALUTAZIONE
NATURALE
DEL FINE, MA MANCA
IN
ESSI UNA QUALCHE MEMORIA DEL
PASSATO
E IL CONFRONTO DELLE
COSE
CHE RIGUARDANO IL FINE
[16]
93
LA
SCELTA NON C E NEGU ANIMAH
[17]
94
OBIEZIONE E RISPOSTA. IL
FANTASMA
PIII VIVACE VINCE
SEMPRE
[18-20]
94
QUESTIONE
8
SE
UN ANIMALE
PRIVO
DELL UDITO
SIA
ADDESTRABILE
[1-12]
STATO
DELLA
QUESTIONE
[1-5]
97
RISPONDO [6] 98
CONTRO LA RISPOSTA:
ADDESTRATORE
ED
ADDESTRATO
[7-10]
98
ISTINTO
NATURALE
E
ADDESTRAMENTO
[11-12]
99
QUESTIONE
9
SE
GLI
ANIMALI
ABBIANO
L ESPERIENZA
[1-9]
STATO
DELLA
QUESTIONE
[1-2]
101
RISPONDO. L ESPERIENZA INCLUDE TRE CONDIZIONI
[3-5]
101
IN PROPOSITO SI RISPONDE
[6-8]
102
ALLA
RAGIONE CONTRARIA
[9]
103
INDICE
GENERALE
QUESTIONE
10
SE
L ESPERIENZA
SIA
CAUSA DELL ARTE
[1-11]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-4] 105
RISPONDO
[5] 105
ARTICOLO
PRIMO
BISOGNA DISTINGUERE
RIGUARDO
AL PRINCIPIO
DELL ARTE
[6-9] 106
DOPPIA
E LA SCIENZA [6-7] 106
USO
DI CIASCUN
PRINCIPIO
[8-9] 107
ARTICOLO
SECONDO
BISOGNA
VEDERE
IL
MODO
DELLA
GENERAZIONE
[10-11]
107
L ARTE
NASCE DALL ESPERIENZA [10-11] 107
QUESTIONE
11
SE
L ARTE
RIGUARDI
PRECISAMENTE
GLI UNIVERSALI
[1-12]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 109
RISPONDO.
L UNIVERSALE
SI PUO INTENDERE IN TRE
MODI
[3-5] 109
IL
SINGOLARE SI PUO INTENDERE IN TRE
MODI
[6] 110
IN
PROPOSITO.
TRIPLICE
RAPPORTO TRA
ARTE
E UNIVERSALE [7] 110
TRIPLICE
RAPPORTO TRA L ESPERIENZA E IL SINGOLARE [8-9] 111
IL
FILOSOFO
PARLA DI CODESTO SINGOLARE [10] 111
DIFFERENZA
DA
PARTE
DEL MODO DI CONOSCERE E DEL MODO DI AGIRE [11] 112
CONCLUSIONE
[12] 112
QUESTIONE
12
SE
L ESPERIENZA
NELL OPERARE
SIA
PIU EFFICACE
DELL ARTE
[1-6]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 113
RISPONDO.
DIFFERENZA
TRA
ARTE
ED ESPERIENZA [3] 113
ALLA
RAGIONE CONTRARIA [4-5] 114
IN
PROPOSITO [6] 114
QUESTIONE
13
SE
NEL
SENSO
CI
SIA COMPOSIZIONE
E
DIVISIONE
[1-8]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-4] 115
RISPONDO.
DUPLICE
E LA
COMPOSIZIONE
[5-6] 115
LA
POTENZA APPRENSIVA E
TRIPLICE
[7-8] 116
INDICE GENERALE
743
QUESTIONE
14
SE LA RAGIONE PER
SE DI
TERMINARE
L ATTO
TRANSEUNTE
SIA LA NATURA
SOTTO
LA
PROPRIETA
INDIVIDUALE
OPPURE SIA LA STESSA
PROPRIETA
INDIVIDUALE
[1-31]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 119
RISPONDO.
IL TERMINE DELL AZIONE E DUPLICE [3] 119
TRE
OPINIONI
[4] 119
PRIMA
OPINIONE [5] 120
TRE
RAGIONI A FAVORE DI CODESTA OPINIONE. LA PRIMA RAGIONE E DI UN
DOTTORE ANTICO [6] 120
SECONDA
RAGIONE DI UN DOTTORE MODERNO [7] 120
TERZA
RAGIONE [8] 121
SECONDA
OPINIONE [9] 121
CI
SONO ANCHE QUI TRE
RAGIONI.
PRIMA
RAGIONE [10] 121
SECONDA
RAGIONE [11] 122
TERZA
RAGIONE [12-14] 122
TERZA
OPINIONE [15] 123
TRIPLICE
PROVA DI QUESTA AFFERMAZIONE [16-19] 123
QUALE
DI CODESTE RAGIONI E LA PRIMA NEL TERMINARE? [20] 124
QUALE
DI CODESTE
OPINIONI
E
PIII
VERA? [21] 124
SOLUZIONE
[22-24] 124
RIGUARDO
A CIO C E DA NOTARE [25-27] 125
RIGUARDO
A CIO C E UNA GRANDE
DIFFICOLTA
[28] 126
RISPONDO. L AZIONE
PRODUTTIVA E COMUNICAZIONE E PRODUZIONE [29-31] 126
QUESTIONE
15
SE L OGGETTO
DELLA
POTENZA SENSITIVA
SIA L UNIVERSALE
O IL
PARTICOLARE
[1-35]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 129
RISPONDO.
L UNIVERSALE E IL PARTICOLARE SI POSSONO PRENDERE IN DUE
MODI
[3] 129
QUI
CI SONO QUATTRO COSE DA VEDERE [4] 130
ARTICOLO
PRIMO
BISOGNA
PORRE
LA
DIFFICOLTA
DELLA
QUESTIONE
[5-8] 130
DIFFICOLTA
DA UNA
PARTE
[5-6] 130
DIFFICOLTA
DALL ALTRA
PARTE
[7-8] 130
744
INDICE
GENERALE
ARTICOLO
SECONDO
C E
L OPINIONE
DI
ALCUNI
PER
RISOLVERE
CIO
[9-19] 131
OPINIONE
DI
ALCUNI
[9]
131
SI
PROVANO LA PRIMA
E
LA SECONDA OPINIONE [10-13]
131
ANCHE
IL
FILOSOFO
E
D ACCORDO SU
QUESTO
[14]
132
CONTRO.
SI DIMOSTRA IN
MOLTI
MODI
[15-18]
132
SI
CONFERMA [19]
133
ARTICOLO
TERZO
BISOGNA
DARE
LA
SOLUZIONE,
DICO
DIVERSAMENTE
[20-27] 133
L OGGETTO
DELLA
POTENZA
E
DELL ATTO
E
DUPLICE [20]
133
DIFFERENZA
TRA IL
SENSO
E
L INTELLETTO [21-22]
134
PROVA
DI AMBEDUE
I
MEMBRI [23-27]
134
ARTICOLO
QUARTO
BISOGNA
DARE
UNA
SOLUZIONE
[28-35] 135
CHE
IL
SENSO
CONOSCA IL SINGOLARE PUO AVVENIRE IN DUE
MODI
[28]
.. 135
PROVA
DI ENTRAMBI [29-31]
136
SI
PUO DIRE DIVERSAMENTE
E
FORSE
MEGLIO...
L OGGETTO PRIMO PER
GENERAZIONE
E
L OGGETTO PRIMO PER ADEGUAZIONE [32-33]
136
ESEMPI
[34-35]
137
QUESTIONE
16
SE
LE
COSE
UNIVERSALISSIME
SIANO
PIU
DIFFICILI
O
SIANO
PIU
FACILI
DA
CONOSCERE
[1-48]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-3]
139
RISPONDO
[4]
139
ARTICOLO
PRIMO
CHE
COSA
SIA
CONOSCIUTO
DA NOI
E
CHE
COSA
SIA
UNIVERSALISSIMO
[5-48]
140
LA
PRIMA COSA IN ASSOLUTO CONOSCIUTA DA NOI
E
IL SINGOLARE [5-7] ....
140
SI
CONFERMA [8-12]
140
CONTRO. L INTELLETTO
CONOSCE L UNIVERSALE PRIMA DEL PARTICOLARE [13]....
142
SI
CONFERMA [14-18]
142
RISPONDO
[19]
142
PRIMO:
SI
RISOLVONO LE RAGIONI [20]
143
AL
PRIMO ARGOMENTO [21-22]
143
AL
SECONDO [23-24]
144
AL
TERZO [25]
144
AL
QUARTO [26-29]
144
MA
CODESTO NON PUO
STARE
IN
PIEDI
[30-32]
145
INDICE
GENERALE
745
ALTRI
DICONO DIVERSAMENTE. LA CONOSCENZA
E
DUPLICE: CONFUSA
E DISTINTA [33]
146
SI
PROVA IN TRE MODI CHE LA SPECIE SPECIALISSIMA
E
PRIMA
NELLA
CONOSCENZA CONFUSA [34]
147
L ENTE
E
PRIMO
NELLA
CONOSCENZA DISTINTA [35]
147
QUALE
CONOSCENZA E PRIMA IN ASSOLUTO? LA
NOTIZIA
CONFUSA [36-39]..
148
CODESTO NON PUO
STARE
[40-42]
148
QUESTO
E
FALSO
E
CONTRO IL
FILOSOFO
[43]
149
SECONDO.
SI CHIARISCE LA
VERITA
DELLA
QUESTIONE: SI PUO DIRE
DIVERSAMENTE [44-47]
149
LA
METAFISICA
E
PRIMA DELLE ALTRE SCIENZE [48]
151
QUESTIONE
17
SE
SIA
PER
SE
NOTO
CHE
CI SIA
UNA CAUSA
[1-35]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-3]
153
RISPONDO
[4]
153
ARTICOLO
PRIMO
SE
SIA PER SE
NOTO
O NO
CHE
CI SIA UNA
CAUSA
[5-25] 153
DUE
COSE DA VEDERE [5]
153
PRIMA
QUESTIONE DA VEDERE: QUALE PROPOSIZIONE SIA PER SE NOTA.
UNA
COSA
E
PER SE, UN ALTRA NOTA PER SE [6]
154
IN
QUANTO TALE, PER SE,
E
NOTA PER SE [7-9]
154
QUATTRO
CONDIZIONI
SI RICHIEDONO
PERCHE
UNA PROPOSIZIONE
SIA
PER SE NOTA [10]
155
SECONDA
QUESTIONE DA VEDERE:
SE
SIA PER SE NOTO CHE ESISTA UNA
CAUSA [11]
156
UNA
PROPOSIZIONE PUO
ESSERE
PER SE NOTA IN DUE MODI [12-16]
156
IN
NESSUN MODO
E
PER SE NOTO CHE CI SIA UNA CAUSA [17-22]
157
TUTTA
LA
DIFFICOLTA
E
RIGUARDO
ALLA
CAUSA IN GENERALE [23]
158
CONCLUSIONE.
COME SI PROVA CHE ESISTANO LE CAUSE? [24-25]
159
ARTICOLO
SECONDO
A
QUALE
SCIENZA
SPETTA PROVARE
CHE
C E LA
CAUSA:
SE
ALLA
METAFISICA
O
ALLA
FISICA
[26-35] 159
CONTROVERSIA
TRA IL COMMENTATORE E
AVICENNA
[26-28]
159
RAGIONE
PER L OPINIONE [29-31]
160
IL
MOTO SI PUO CONSIDERARE IN DUE MODI [32]
161
QUANDO LA CONSIDERAZIONE DEL MOTO
SPETTA
AL METAFISICO
E
QUANDO
AL
FISICO
[33-35]
161
746
INDICE
GENERALE
LIBRO SECONDO
QUESTIONE
1
SE
IL
NOSTRO
INTELLETTO
POSSA
CONOSCERE
NATURALMENTE
QUALUNQUE
OGGETTO
INTELLIGIBILE
SOTTO
LA PROPRIA
E
QUIDDITATIVA RAGIONE
DI
ESSO
[1-35]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-5] 165
RISPONDO
[6] 166
ARTICOLO
PRIMO
L OGGETTO
INTELLIGIBILE SEMPLICE
[7-8] 167
NESSUNO
PUO CONOSCERE NATURALMENTE LE
QUIDDITA
DELLE SOSTANZE
SEPARATE
E DELLE SOSTANZE MATERIALI [7-8] 167
ARTICOLO
SECONDO
L OGGETTO
INTELLIGIBILE COMPLESSO
[9-35]
167
QUALCOSA
E DUBBIO: SIAMO CERTI CHE E, MA DUBITIAMO
PERCHE
E [9].. 167
OPINIONE
DI TOMMASO [10-14] 168
SCOTO
CONTRO L OPINIONE DI TOMMASO [15-19] 169
DIMOSTRO
DIVERSAMENTE CONTRO CODESTA OPINIONE [20-22] 170
SPIEGAZIONE
DI DUNS SCOTO [23-24] 170
CODESTE DUE
OPINIONI
COINCIDONO
NELLA
STESSA
POSIZIONE [25-28] .... 171
OPINIONE
PROPRIA: L OGGETTO CHE MUOVE L INTELLETTO E LA
QUIDDITA
DELLA
COSA SENSIBILE [29-30] 172
L OGGETTO
TERMINATIVO [31-32] 173
RISPOSTA
AL PRIMO E AL SECONDO ARTICOLO [33-35] 174
QUESTIONE
2
SE
IL
FINE
DELLA
SCIENZA
SPECULATIVA
SIA LA VERITA
[1-32]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-4] 175
RISPONDO
[5] 176
DIFFICOLTA
DA
PARTE
DELLA
SPECULATIVA [6] 176
DIFFICOLTA
DA
PARTE
DELLA
SCIENZA PRATICA [7] 176
RISPOSTA
ALLA
PRIMA
DIFFICOLTA.
OBIEZIONE E RISPOSTA [8-10] 177
OBIEZIONE
E RISPOSTA [11-14] 177
OBIEZIONE
E RISPOSTA [15-16] 179
RISPONDO
DIVERSAMENTE A CODESTA
DIFFICOLTA
[17-22] 179
RISPOSTA
ALLA
SECONDA
DIFFICOLTA. OBIEZIONI
E RISPOSTE [23-26] 181
CONTRO
[27] 181
ESEMPIO
[28] 182
INDICE GENERALE
747
IN
PROPOSITO [29-30] 182
QUESTO
DICE
AVICENNA
[31-32] 183
QUESTIONE
3
SE LA
DIVISIONE
DELLA SCIENZA
IN
PRATICA
E
SPECULATIVA
SIA UNA
DIVISIONE
ESSENZIALE
O
ACCIDENTALE
[1-6]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 185
RISPONDO.
LA SCIENZA SI
DIVIDE
O SECONDO L OGGETTO O SECONDO
IL
SOGGETTO [3-4] 185
SCIENZE
PRATICHE E SPECULATIVE [5] 186
ALLA
RAGIONE CONTRARIA [6] 186
QUESTIONE
4
SE
L INFINITA
DELLE CAUSE
DI
UNO
STESSO
ORDINE
SECONDO LA LINEA RETTA TOLGA
OGNI
CAUSALITA
DI QUELL ORDINE
[1-46]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 187
RISPONDO.
LE
CAUSE
ORDINATE ESSENZIALMENTE E ACCIDENTALMENTE
DIFFERISCONO
PER
QUATTRO
DIFFERENZE [3-7] 188
ESEMPI
DEL PRIMO E DEL SECONDO [8-9] 188
PRIMA
E SECONDA
INFINITA
SECONDO IL COMMENTATORE [10-11] 189
CODESTO
VIENE SPIEGATO [12-14] 189
CONTRO
LA
DISTINZIONE
DEL COMMENTATORE [15] 190
CONTRO
AMBEDUE I MEMBRI IN GENERALE [16] 190
CONTRO
CIASCUNO IN PARTICOLARE [17] 191
CONTRO
IL PRIMO [18-20] 191
RISPONDO.
NON E UN CASO
SIMILE
QUELLO DELLE PARTI CONTINUE E DELLE
CAUSE
ESTRINSECHE [21] 192
CODESTO
SUPPONE UNA COSA
FALSA
E NON
RISOLVE
[22-26] 192
CONTRO
IL SECONDO [27-31] 193
RISPONDO
E
DICO
DIVERSAMENTE.
OPINIONE
PROPRIA [32] 194
RISPONDO
ALLE RAGIONI
DEL
FILOSOFO
[33-34] 195
OBIEZIONI
E RISPOSTE [35-46] 195
QUESTIONE
5
SE
L INFINITO
SIA CONOSCIBILE NATURALMENTE DA NOI
[1-41]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-4] 199
RISPONDO.
L INFINITO
E DUPLICE [5] 200
L INFINITO
PARTICOLARE E
TRIPLICE
[6] 200
748
INDICE
GENERALE
QUALE
INFINITO
E
INTELLIGIBILE
DA NOI [7-9] 201
RIGUARDO
A CIO SI DISTINGUE IN DUE
MODI:
O QUANTO ALL ESSENZA
DEL
NOME O QUANTO ALL ESSENZA
DELLA
COSA [10-11] 201
CONTRO.
L ESSENZA DEL NOME E L ESSENZA
DELLA
COSA SONO CONOSCIUTE
DA
NOI [12-14] 202
C E
CHI DICE DIVERSAMENTE:
L INFINITO
SI CONOSCE E NON SI CONOSCE
[15-17] 203
CONTRO.
L INFINITA
E
INTELLIGIBILE
DA NOI [18-22] 203
CONTRO.
L INFINITA
COME COSA E
L INFINITA
COME MODO [23-25] 204
ESEMPIO
[26] 205
SIMILMENTE
DI QUALUNQUE
INFINITO
[27] 205
ALLO
STESSO
MODO E CHIARO DEI NUMERI E DI QUALUNQUE
INFINITO
[28-29] 206
OBIEZIONE
E RISPOSTA [30-31] 206
E
CIO E CHIARO
COSI
[32] 207
OBIEZIONI
VARIE [33-37] 207
AGLI
ARGOMENTI CONTRARI [38] 209
AL
PRIMO ARGOMENTO [39] 209
AL
SECONDO ARGOMENTO [40] 210
AL
TERZO ARGOMENTO [41] 210
QUESTIONE
6
SE LA LOGICA SIA UNA SCIENZA
[1-25]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-6] 211
RISPONDO.
C E UNA DOPPIA
LOGICA:
UNA E SCIENZA, L ALTRA NO [7] 212
UNA
E PIU SCIENZA DELL ALTRA [8] 212
DICO
DIVERSAMENTE. A
QUAU
CONDIZIONI
LA
LOGICA
E UNA SCIENZA [9-11] 212
LOGICA
VIRTUALE [12-13] 213
DIFFERENZE
TRA LA
LOGICA
E LE ALTRE SCIENZE [14-16] 213
CHE
COSA E LA LOGICA? [17-20] 214
CONCLUSIONE
[21] 215
ALLE
RAGIONI [22] 215
ALLA
PRIMA RAGIONE [23] 215
AL
SECONDO ARGOMENTO [24] 216
AL
TERZO ARGOMENTO [25] 216
INDICE GENERALE
749
LIBRO
TERZO
QUESTIONE
1
SE
IN
OGNI DIMOSTRAZIONE ENTRI
IL
PRINCIPIO:
RISPETTO
A
QUALUNQUE
COSA
E
NECESSARIO ESSERE
O
NON ESSERE
[1-18]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-5] 219
RISPONDO.
QUI C E UNA DUPLICE OPINIONE [6-9] 220
CONTRO
LE DUE PRECEDENTI
OPINIONI
[10-13] 221
QUALUNQUE
ALTRA SCIENZA SAREBBE SUBORDINATA
ALLA
METAFISICA [14-16] 221
DICO
DIVERSAMENTE [17] 222
OBIEZIONE
E RISPOSTA [18] 222
QUESTIONE
2
SE LA CAUSA FINALE SIA
PIU
PERFETTA
DI TUTTE LE ALTRE CAUSE
[1-38]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-6] 223
RISPONDO.
IL FINE
EFIICIENTE
E LA FORMA [7] 224
SE
LA
CAUSALITA
DEL FINE SIA PIU PERFETTA
DELLA
CAUSALITA
DI
TUTTE
LE
ALTRE CAUSE. IL FINE E PIU PERFETTO DI
TUTTE
LE CAUSE [8] 224
SOLUZIONE
DELLA
DIFFICOLTA
DA
PARTE
DELL EFFICIENTE [9] 225
QUATTRO
MOTIVI
DI MAGGIORE PERFEZIONE DELL EFFICIENTE SUL FINE [10-14] 225
CONTRO.
SOLUZIONE
DELLA
DIFFICOLTA
DA
PARTE
DEL FINE [15-24] 226
INTENZIONE DEL
FILOSOFO,
DEL COMMENTATORE E DI
AVICENNA
[25] 227
DUE
OPINIONI
A CONFRONTO [26] 228
ESEMPIO
[27] 228
IL
FINE HA UN DUPLICE
ESSERE
[28-29] 228
AL
CONTRARIO [30] 229
L AZIONE
E DI MAGGIORE
CAUSALITA
DELL INTENZIONE DEL FINE [31] 229
LA
CAUSALITA
DEL FINE E PIU PERFETTA
DELLA
CAUSALITA
DELL EFFICIENTE [32] 230
IL
MOVIMENTO DEL FINE HA UN MOBILE PIU PERFETTO DEL MOVIMENTO
DELL EFFICIENTE
[33-34] 230
CONTRO.
IL FINE E PIU PERFETTO DI
TUTTE
LE ALTRE CAUSE [35-38] 230
QUESTIONE
3
SE LA DIMOSTRAZIONE MEDIANTE LA CAUSA FINALE
SIA
PIU
PERFETTA
DELLA
DIMOSTRAZIONE MEDIANTE
LA
CAUSA FORMALE
[1-44]
STATO
DELLA
QUESFIONE [1-2]
RISPONDO.
PERFEZIONE
DELLA
CAUSA FINALE [3-5]
233
233
750
INDICE GENERALE
C E
DIFFICOLTA
DA
PARTE
DELLA FORMA. LE RAGIONI DELLA CAUSA FORMALE [6-9] 234
DIVERSE
OPINIONI
E
DISTINZIONI
[10-11] 235
RISPONDO
ALLA
QUESTIONE.
PRIMA
DISTINZIONE: SCIENZE SPECULATIVE
E SCIENZE PRATICHE [12-14] 236
IN
CHE MODO E CHIARO IL PRIMO. LA DIMOSTRAZIONE MEDIANTE LA CAUSA
FINALE
SEMBRA
ESSERE
PREFERIBILE NELLE SCIENZE PRATICHE [15-19].. 236
ANCHE
IL SECONDO E CHIARO [20] 238
QUANTO AL PRIMO MEMBRO: LA DIMOSTRAZIONE MEDIANTE LA CAUSA
FINALE
NELLE
SCIENZE SPECULATIVE E
PIII
PERFETTA [21-23] 238
SECONDA
PARTE
DEL SECONDO MEMBRO: LA DIMOSTRAZIONE PER MEZZO
DELLA
CAUSA FORMALE E PIU CERTA NELLE COSE SPECULATIVE [24-26] .. 238
SI
PROVA IN DUE MODI [27-29] 239
SI
CONFERMA E SI CONCLUDE [30-32] 240
LA
DIMOSTRAZIONE MEDIANTE LA CAUSA FORMALE NELLE SCIENZE
SPECULATIVE [33] 240
LA
CAUSA FINALE E IN ASSOLUTO PIU PERFETTA DI QUALUNQUE ALTRA [34] .. 241
LA
DIMOSTRAZIONE PER MEZZO DELLA CAUSA EFFICIENTE E I GRADI DELLE
DIMOSTRAZIONI
DELLE ALTRE
CAUSE
[35] 241
IN
MATERIA DETERMINATA DIVERSE
CAUSE
OTTENGONO IL PRIMATO [36] 241
LA
DIMOSTRAZIONE NELLE SCIENZE MORALI SECONDO IL
FILOSOFO
[37] .... 242
LA
DIMOSTRAZIONE NEGLI EVENTI NATURALI [38-39] 242
LA
DIMOSTRAZIONE NELLE SCIENZE MATEMATICHE [40-41] 243
CONCLUSIONE
DEL
FILOSOFO
[42] 243
PRIMATO
DELLA CAUSA FORMALE [43-44] 244
QUESTIONE
4
SE L ESSENZA,
OSSIA
LA DEFINIZIONE
DI
UNA COSA,
SIA DIMOSTRABILE
DELLA
COSA STESSA
[1-17]
STATO DELLA QUESTIONE [1-7] 245
RISPONDO.
OPINIONE DEL
FILOSOFO
[8] 246
COME
VA INTESO
CIO?
[9-10] 246
APPLICANDO
CIO
ALLA
QUESTIONE [11-15] 246
IN
QUESTO
MODO DEVE INTENDERSI IL
FILOSOFO
[16] 247
ALLE
RAGIONI CONTRARIE [17] 248
QUESTIONE
5
SE L ASTROLOGIA, LA PROSPETTIVA, LA MUSICA
E
LA GEODESIA SIANO DEL NUMERO
DELLE
SCIENZE MATEMATICHE
[1-10]
STATO DELLA QUESTIONE [1-2] 249
INDICE
GENERALE
751
RISPONDO.
TRIPLICE E LA
SCIENZA
[3] 249
RELAZIONI TRA LE
SCIENZE
[4-7] 249
LE
SCIENZE
DIFFERISCONO
TRA DI LORO [8-9] 250
ALLA
RAGIONE
CONTRARIA
[10] 251
QUESTIONE 6
SE
UNA
SCIENZA
IL CUI SOGGETTO SI RIFA
PER ADDIZIONE
AL SOGGETTO DI
UN ALTRA
SCIENZA
SIA
AD ESSA
SUBORDINATA
[1-7]
STATO
DELLA
QUESTIONE
[1-2] 253
RISPONDO
[3] 253
ARTICOLO
PRIMO
QUALE
ADDIZIONE FA SUBORDINATA UNA SCIENZA [4-6] 253
L ADDIZIONE DI UN
SOGGETTO
AL
SOGGETTO
FA
SUBORDINATA
UNA
SCIENZA
[4] 253
QUALI
SCIENZE
SONO SUBORDINATE
E QUALI NO [5-6] 254
ARTICOLO
SECONDO
QUALE
SIA L UNITA DEL SOGGETTO DI UNA SCIENZA SUBORDINATA [7] 254
E DIFFICILE
VEDERE
QUALE
SIA L UNITA DEL
SOGGETTO
DI UNA
SCIENZA
SUBORDINATA
[7] 254
QUESTIONE 7
SE
IL
GENERE
SI PREDICHI PER SE
DELLE
DIFFERENZE
[1-15]
STATO
DELLA
QUESTIONE
[1-2] 257
RISPONDO
[3] 257
ARTICOLO
PRIMO
IN QUAL MODO IL GENERE SI PREDICA
DELLE
SPECIE [4-8] 257
LE
SPECIE
SONO
IDENTICHE
AL
GENERE
[4-8] 257
ARTICOLO
SECONDO
IN QUAL MODO IL GENERE SI PREDICA
DELLE
DIFFERENZE
[9-15]....
259
IL
GENERE
NON SI
PREDICA
PER SE
DELLE
DIFFERENZE
DIVISIVE [9] 259
SI
PROVANO
I
CINQUE
INCONVENIENTI
[10-15]
259
QUESTIONE 8
SE
L ENTE
E
L UNO
DISCENDANO
NEI DIECI PRIMI
GENERI
DA
SE STESSI
DIRETTAMENTE
O PER
MEZZO
DI
ALCUNE
DIFFERENZE
ESISTENTI FUORI
DELLA
LORO RAGIONE
[1-55]
STATO
DELLA
QUESTIONE
[1-4]
RISPONDO
[5]
261
261
752
INDICE
GENERALE
ARTICOLO
PRIMO
SE
L ENTE
ABBIA PROPRIE
DIFFERENZE
ESISTENTI
FUORI
DELLA
SUA
RAGIONE
[6-9] 262
SI
PROVA IN TRE MODI CHE
L ENTE
NON HA DIFFERENZE PROPRIE,
MA
DISCENDE DIRETTAMENTE IN CIASCUNA COSA [6-9]
262
ARTICOLO
SECONDO
SE
L ENTE
ABBIA PROPRIE
PASSIONI
CONVERTIBILI
ESISTENTI
FUORI
DELLA
SUA
RAGIONE
[10-14] 263
SI
PROVA IN TRE MODI CHE
L ENTE
NON HA PROPRIE PASSIONI
FUORI
DI SE [10-14]
263
ARTICOLO
TERZO
SE
L ENTE
ABBIA
PROPRI SUPPOSITI O PROPRI INDIVIDUI DISTINTI
DAGLI
INDIVIDUI
DEI
DIECI
GENERI
[15-55] 264
L ENTE NON HA
INDIVIDUI
PROPRI: SI PROVA CON TRE
MOTIVI
[15-18]
264
L INDIVIDUO
DELL ENTE NELLA
QUANTITA
NON
E
UN
ENTE
PER SE [19]
264
CIO
PER TRE
MOTIVI
[20-22]
265
RISPONDO
DIVERSAMENTE [23-24]
265
PRIMO
PRINCIPALE. L ENTE HA LE PROPRIE DIFFERENZE
TANTO
ESSENZIALI
QUANTO ACCIDENTALI [25-28]
266
L ENTE HA LE PROPRIE DIFFERENZE ESSENZIAH [29-31]
267
SI
CONFERMA CIO CHE SI
E
DETTO
SOPRA [32]
267
L INTENZIONE
DELL ENTE
E
FORMALMENTE IN SE UNA [33-34]
268
SI
CONFERMA: LA
QUIDDITA
DELL ENTE
E
UNA SOLA [35-36]
268
IN
MODO SPECIALE PARLO DELL UNO [37-38]
268
SECONDO PRINCIPALE:
L ENTE
HA PASSIONI PROPRIE
CONVERTIBILI
TANTO
SEMPLICI
QUANTO DISGIUNTE. L ENTE HA DELLE PASSIONI
FUORI
DELLA
SUA RAGIONE [39-40]
269
AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[41]
270
IL
SOGGETTO DI QUALUNQUE SCIENZA HA DELLE PASSIONI
FUORI
DELLA SUA
RAGIONE [42]
270
TERZO
PRINCIPALE:
L ENTE
HA UN INDIVIDUO PROPRIO
TANTO
GENERICO
QUANTO DETERMINATO. L ENTE HA UN SUO INDIVIDUO GENERICO
E DETERMINATO [43-47]
270
COME
VA INTESO
CIO?
[48-49]
272
PROVA
DI ENTRAMBI [50-53]
272
L INDIVIDUO
DELLA SPECIE
E
PER SE FORMALMENTE
L INDIVIDUO
DI TUTTI
I
SUPERIORI [54-55]
273
INDICE
GENERALE
753
QUESTIONE
9
SE
LA
MATERIA
DEL
CIELO
E
DEGLI
ELEMENTI
SIA
DELLA
STESSA
O DI
UN ALTRA
RAGIONE
[1-14]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 275
RISPONDO.
LA MATERIA DEL
CIELO
E
DEGLI
ELEMENTI E DIVERSA [3-10].... 275
CONTRO.
LA MATERIA DEL
CIELO
E LA MATERIA
DEGLI
ELEMENTI SONO
DELLA
MEDESIMA
RAGIONE [11-12]
277
LA
MATERIA DEL
CIELO
E PIU PERFETTA, - O UGUALMENTE PERFETTA, -
DELLA
MATERIA
DEGLI
ELEMENTI [13-14] 278
LIBRO
QUARTO
PREMESSA
AL
LIBRO QUARTO
CI
SONO TRE DUBBI: DUE GIA
RISOLTI,
IL TERZO
SARA
RISOLTO IN QUESTA
QUESTIONE [1-2] 281
QUESTIONE
1
SE
DELL ENTE
IN
QUANTO
ENTE
CI SIA
QUALCHE
PRINCIPIO
E
CAUSA
OPPURE
NO [1-26]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 283
RISPONDO
[3] 283
ARTICOLO
PRIMO
CHE
COSA
CREA
DIFFICOLTA
NELLA
QUESTIONE
[4-6] 283
SEMBRA
MOLTO
DIFFICILE
IN CHE MODO VADA INTESO IL
FILOSOFO
[4-6] 283
ARTICOLO
SECONDO
OCCORRE
DARE
UN
SOLO MODO
CHIARO
DI
SOLUZIONE
[7-26]
284
PROPOSIZIONI
SPECULATIVE E REDUPLICATIVE [7-8] 284
CODESTO
NON
RISOLVE
LA
DIFFICOLTA
[9-10] 285
SIMILMENTE
DELLE PASSIONI DELL ENTE [11-12] 286
CONTRO.
IL
FILOSOFO
PARLA QUI DEI
PRINCIPI
DELL ENTE IN SE [13-16] .... 287
CONTRO.
L ESPRESSIONE
REDUPLICATIVA
SI
ADATTA
ALL ENTE
ILLIMITATO
[17-18] 287
DICO
DIVERSAMENTE [19] 288
QUESTA
SEMBRA
ESSERE
L INTENZIONE DEL
FILOSOFO
[20-21] 288
RISPONDO
ALLA
SECONDA
DIFFICOLTA
[22-24] 289
CHE
IL
NON-ENTE
SIA
PRINCIPIO
DELL ENTE SI PUO INTENDERE IN DUE
MODI
[25-26] 290
754
INDICE
GENERALE
QUESTIONE
2
SE
GLI
ACCIDENTI
PRECISAMENTE
DALL ANALOGIA
ALLA
SOSTANZA
SIANO
PRECISAMENTE
ENTI
[1-34]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
291
RISPONDO
[3]
291
ARTICOLO
PRIMO
SE
L ACCIDENTE
SIA
ENTE
PRECISAMENTE
PER
ANALOGIA
ALLA
SOSTANZA
[4-15]
292
L ANALOGIA
E
DUPLICE [4]
292
LA
PRIMA
E
LA SECONDA ANALOGIA [5-8]
292
ALLORA
CHIEDO: PER CHE COSA
E
FORMALMENTE UN
ENTE?
[9-15]
293
ARTICOLO
SECONDO
SE
L ACCIDENTE
SIA UN
ENTE
UNIVOCAMENTE
CON LA
SOSTANZA
[16-21]
294
L ACCIDENTE
E
UNIVOCO CON LA SOSTANZA [16]
294
GLI
ACCIDENTI NON SONO ANALOGHI
NELLA
SOSTANZA MA
NELL ENTITA
[17-18]
295
L ANALOGIA
NON
E
SOLO
NELLA
PAROLA, MA IN QUALCHE INTENZIONE
SPECIFICA
[19-21]
295
ARTICOLO
TERZO
QUALE
SIA IL
GRADO
DI
UNIVOCAZIONE
DELL ENTE
RISPETTO
ALLA
SOSTANZA
E
ALL ACCIDENTE
[22-34] 296
QUATTRO SONO
I
GRADI
DELL UNIVOCAZIONE
[22-27]
296
L ENTE
E
ANALOGO
E
UNIVOCO [28]
298
CONTRO.
OBIEZIONI
RIGUARDO ALL ENTE [29-31]
298
RISPONDO
A
CODESTE RAGIONI [32]
299
AL
PRIMO ARGOMENTO [33]
299
AL
SECONDO ARGOMENTO [34]
299
QUESTIONE
3
SE
LA
METAFISICA
CONSIDERA
I
DIECI
PREDICAMENTI
SOTTO
LA
PROPRIA
RAGIONE
DI
CIASCUNO
[1-31]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
301
RISPONDO
[3-4]
301
ARTICOLO
PRIMO
SE
A
QUESTA
SCIENZA
SPETTI CONSIDERARE
TUTTI
GLI
ENTI
SOTTO
LA
PROPRIA
RAGIONE
DI
CIASCUNO
[5-25] 302
PRIMA
OPINIONE.
AL
METAFISICO
SPETTA
LA CONSIDERAZIONE
DELLA
QUIDDITA
DELLA
SOSTANZA [5-9]
302
INDICE
GENERALE
755
SI
CONFERMA PER MEZZO DEL
FILOSOFO
[10]
304
CONTRO L OPINIONE.
NON
SPETTA
AL METAFISICO CONSIDERARE QUALUNQUE
QUIDDITA
IN PARTICOLARE
SOTTO
LA PROPRIA RAGIONE [11-12]
304
RISPONDO
DIVERSAMENTE [13]
305
L ENTE
ASSOLUTO SI PUO CONSIDERARE IN DUE
MODI
[14-16]
305
SE
I
PREDICAMENTI RIGUARDANO LA MATERIA [17-18]
306
RISPOSTA
ALLE RAGIONI DELL ALTRA OPINIONE [19]
307
AL
PRIMO MEMBRO [20-21]
307
AL
SECONDO MEMBRO [22]
308
AL
TERZO ARGOMENTO [23-25]
308
ARTICOLO
SECONDO
SE
A
QUESTA
SCIENZA
SPETTI CONSIDERARE
SPECIALMENTE
I
DIECI
PREDICAMENTI
E
LE
PROPRIE RAGIONI
DI ESSI
[26-31] 309
UNA
COSA
E
CERTA: CHE SI [26]
309
LA
DIFFICOLTA
RIGUARDA IL MODO [27-28]
309
OBIEZIONE
[29-30]
310
RISPOSTA
[31]
310
QUESTIONE
4
SE
L ENTE
E
L UNO
DICANO
LA
STESSA
NATURA
O
DIVERSE
[1-66]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
313
RISPONDO
[3]
313
ARTICOLO
PRIMO
SE
L UNO
DICA
FORMALMENTE
QUALCOSA
DI
POSITIVO
O
SOLO
PRIVATIVO
[4-14]
314
L UNO
NON AGGIUNGE SOPRA L ENTE, NE DICE SE NON LA
SOLA
NEGAZIONE
O PRIVAZIONE
DELLA
DIVISIONE
[4-6]
314
RISPONDO
DIVERSAMENTE.
L UNITA
E
DUPLICE [7]
314
PROVO
LA PRIMA
UNITA
DI UNIONE [8]
315
PROVO
LA SECONDA
UNITA
DI
IDENTITA
[9-11]
315
CODESTA
E
L INTENZIONE DEL
FILOSOFO
[12-13]
316
ALLA
RAGIONE DELL ALTRA OPINIONE [14]
316
ARTICOLO
SECONDO
SE
L UNITA
SI
CONVERTA
CON
L ENTE
[15-33] 317
E
DIFFICILE
VEDERE IN CHE MODO L UNO SI CONVERTA CON
L ENTE
[15-16]
317
DUPLICE
E
L UNITA
[17-20]
317
C E
UNA
DIFFICOLTA
SPECIALE [21]
318
756
INDICE
GENERALE
C E
UNA DOPPIA
CONVERTIBILITA
[22]
318
DICE
AVICENNA
[23-26]
318
ALCUNI
VOGLIONO RISOLVERE DISTINGUENDO RIGUARDO ALL UNO
[27-28]
..
319
SI
RISPONDE
DIVERSAMENTE [29-31]
320
ALL ALTRO
DELLA
PASSIONE [32-33]
320
ARTICOLO
TERZO
SE L UNO CHE
E
CONVERTIBILE CON
L ENTE
DICA LA STESSA NATURA
CON
L ENTE
O
DIVERSA
[34-42] 320
L UNO
NON DICE UN ALTRA
ESSENZA
DALL ENTE [34]
320
QUESTO SI PUO CHIARIRE
[35-40]
321
OBIEZIONE
E
RISPOSTA
[41-42]
322
ARTICOLO
QUARTO
SE L UNO DICA CON
L ENTE
LA STESSA COSA
O
UN ALTRA
[43-48]
323
PRENDENDO
LA COSA
PROPRIAMENTE
E
STRETTAMENTE,
L UNO NON DICE
UNA COSA DIVERSA
[43-45]
323
CONTRO GU ARGOMENTI PRECEDENTI
[46-47]
323
RISPONDO [48]
324
ARTICOLO
QUINTO
SE L UNITA DICA LA STESSA
REALTA
CON
L ENTE
O DICA UNA
REALTA
DIVERSA
[49-54] 324
SEMBRA
A
ME CHE PROBABILMENTE L UNITA DICA UNA FORMALITA DIVERSA
DALL ENTE
[49-53]
324
AUTORITA
DEL FILOSOFO
E
DI ALTRI [54]
325
ARTICOLO
SESTO
SE L UNITA DICA LA STESSA FORMALITA
O
RAGIONE
FORMALE
CON
LA
RAGIONE
DELL ENTE
FORMALE
O
DICA
UN ALTRA
RAGIONE
FORMALE
SOTTO DI ESSO
[55-66] 326
L UNO
E
L ENTE
DICONO REALTA DIVERSE
[55-58]
326
SE SI DICA... NON VALE
[59-60]
327
ALCUNI
DUBBI RIGUARDO
A
CODESTE
COSE [61-63]
327
SOLUZIONE DEI DUBBI. AL PRIMO DUBBIO [64]
328
AL
SECONDO
DUBBIO
[65-66]
328
QUESTIONE
5
SE
CODESTO
PRINCIPIO:
E
IMPOSSIBILE
CHE
UNA
STESSA
COSA
NELLO
STESSO
TEMPO
SIA E
NON
SIA
SIA
IL PIU
CERTO
DI
TUTTI
I
PRINCIPI
[1-55]
STATO
DELLA
QUESTIONE
[1-2].
331
INDICE
GENERALE
757
RISPONDO
[3]
331
QUESTIONE
PRELIMINARE.
CONSIDERAZIONI
INTRODUTTIVE: QUALCHE
PROPOSIZIONE
E
PER SE PIU NOTA DI CODESTO
PRINCIPIO
[4-6]
332
ALTRE
RAGIONI RIGUARDO
A
CODESTO
PRINCIPIO
[7-10]
333
ARTICOLO
PRIMO
SE
UNA
PROPOSIZIONE
SIA PER SE PIU
NOTA
NELLA
VERITA
DI
CODESTO
PRINCIPIO
OPPURE
NO
[11-31] 333
LA
PROPOSIZIONE
E
PIU NOTA QUANDO
I
TERMINI SONO PIU NOTI [11]
333
IN
PROPOSITO [12-17]
334
MA
NON
OSTANTE QUESTE
COSE SI PUO CHIARIRE [18-19]
335
VIENE
CHIARITO, PRIMO, DA
PARTE
SUA; SECONDO, DA
PARTE
DELL OPPOSTO
[20-21]
336
PROVA
DELL ASSUNTO IN TRE
MODI
[22-25]
336
ALLE
RAGIONI OPPOSTE [26]
337
ALLA
PRIMA RAGIONE [27]
338
AL
SECONDO ARGOMENTO [28]
338
AL
TERZO ARGOMENTO [29]
338
OBIEZIONE
E
RISPOSTA [30-31]
339
ARTICOLO
SECONDO
SE
QUALCHE
PRINCIPIO SIA PER SE PIU
NOTO
O
UGUALMENTE
NOTO
DI
CODESTO
PRINCIPIO
[32-45] 339
PERCHE
UN
PRINCIPIO
SIA ASSOLUTAMENTE PRIMO, SI RICHIEDONO
DUE
CONDIZIONI
[32]
339
CODESTO
SI PROVA
COSI
[33-34]
340
CONTRO
IL RAGIONAMENTO PRECEDENTE [35-36]
340
RISPONDO.
LE
PROPOSIZIONI
CONTRADDITTORIE CADONO SOTTO L OPINIONE
O CONGIUNTAMENTE
O
SEPARATAMENTE
[37-38]
341
CIO
NON PUO
STARE
[39-42]
341
ESEMPIO
DI UOMO
E
DI ANIMALE [43]
342
OPINIONE
PROPRIA [44-45]
343
ARTICOLO
TERZO
SE
SI
POSSA
AVERE
UN OPINIONE
OPPOSTA
A
QUESTO
PRINCIPIO
[46-55]
343
NON
E
POSSIBILE AVERE UN OPINIONE OPPOSTA
A
QUESTO
PRINCIPIO
[46]
343
CONTRO.
LE
OPINIONI
NON SONO PIU
IMPOSSIBILI
DELLE
VOLIZIONI
DI
COSE CONTRADDITTORIE [47-50]
344
SI
PUO CONCEPIRE L OPPOSTO DI QUESTO
PRINCIPIO
ASSOLUTO
O DISTINTAMENTE
O
CONFUSAMENTE [51]
345
758
INDICE
GENERALE
RISPETTO AD UNA SOLA PROPOSIZIONE C E UNA SOLA OPINIONE [52-53]....
345
LE
PARTI DELLA CONTRADDIZIONE
SONO
SOMMAMENTE
INCOMPOSSIBILI
[54] 346
CHE I CONTRARI SIANO NELLO
STESSO
TEMPO
O
SECONDO
L ESSERE
EQUIVOCO, NON C E ALCUN INCONVENIENTE [55] 346
QUESTIONE
6
SE UN
ACCIDENTE
SIA PER SE
SOGGETTO
DI UN
ALTRO
ACCIDENTE
[1-26]
STATO
DELLA
QUESTIONE
[1-2] 347
RISPONDO. OPINIONE DI UN
DOTTORE
[3] 348
SI
PROVA CON L AUTORITA E CON LA RAGIONE [4-6] 348
SPIEGAZIONE DELL OPINIONE [7-9] 349
SI
PROVA COSI
[10-12]
349
ARGOMENTI
CONTRO L OPINIONE
PRECEDENTE
[13] 350
PARLO DA LOGICO
[14-18]
350
PARLO DA FISICO
[19-20]
352
PARLO DA METAFISICO
[21-22]
352
RISPONDO
DIVERSAMENTE [23-24]
352
CODESTO SI CONFERMA [25] 353
ALLA
RAGIONE CONTRARIA [26] 353
QUESTIONE
7
SE
CODESTO
PRINCIPIO:
TUTTE
LE
COSE
CHE
SONO
IDENTICHE AD
UNA E
IDENTICA
COSA,
SONO
IDENTICHE
TRA
DI
LORO
SIA
PIU
NOTO
E PIU
CERTO
DI
CODESTO
PRINCIPIO:
E IMPOSSIBILE
CHE UNA
STESSA
COSA
SIA E
NON
SIA
NELLO
STESSO
TEMPO
[1-41]
STATO
DELLA
QUESTIONE
[1-2] 355
RISPONDO [3] 355
ARTICOLO
PRIMO
SE
CODESTI DUE PRINCIPI SIANO
AMBEDUE
PER SE NOTI DAI TERMINI
[4-14]
356
I
DUE PRINCIPI
SONO
PER SE NOFI DAI TERMINI [4] 356
SI
CHIARISCE IL PRIMO PRINCIPIO CON UNA DUPLICE VIA. PRIMA VIA [5-6] 356
SECONDA VIA [7-8] 357
SI
CHIARISCE IL
SECONDO
PRINCIPIO
[9-11]
357
INDICE
GENERALE
759
COROLLARIO.
CODESTO
PRINCIPIO:
OGNI
TUTTO
E MAGGIORE
DELLA
SUA PARTE
NON
E PER SE NOTO DAI TERMINI [12-14] 358
ARTICOLO
SECONDO
SE
UN PRINCIPIO SI
RISOLVA
IN UN
ALTRO
O
AMBEDUE
IN UN
TERZO
[15-31] 359
NESSUN
PRINCIPIO
SI
RISOLVE
IN UN ALTRO [15] 359
CONTRO.
TUTTI
I
PRINCIPI
COMPLESSI SI RISOLVONO IN UN SOLO
PRINCIPIO
PRIMO
[16-18] 360
RISPONDO.
TRIPLICE
E L ORDINE DEI
PRINCIPI
[19] 360
L ORDINE
DI
DIGNITA
O DI CERTEZZA [20] 360
L ORDINE
DI
UNIVERSALITA
[21-23] 361
L ORDINE
DI
CAUSALITA
[24] 362
PROVA
DEI DUE
PRINCIPI
[25-28] 362
ALLE
RAGIONI.
ALLA
PRIMA E
ALLA
SECONDA RAGIONE [29-30] 363
AL
TERZO. I CONCETTI COMPLESSI E
SEMPLICI
[31] 364
ARTICOLO
TERZO
QUALE
DI
CODESTI
DUE PRINCIPI E PIU
NOTO
E PIU
CERTO
NELLA
VERITA
[32-41]
364
NESSUNO
DEI DUE E PIU NOTO DELL ALTRO [32-34] 364
SEMBRA
CHE IL PRIMO
PRINCIPIO
SIA PIU NOTO [35-36] 365
DICO
CON IL
FILOSOFO
[37] 365
PER
LA DISTRUZIONE DI CODESTE RAGIONI [38-40] 366
SI
POTREBBE DIRE DIVERSAMENTE [41] 367
QUESTIONE
8
SE
L INTELLETTO
ERRI
NEL SUO
GIUDIZIO
PER
DIFETTO
DELLE
COSE
CHE
APPAIONO
O
PER UN SUO
DIFETTO
[1-34]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 369
RISPONDO
[3] 369
ARTICOLO
PRIMO
SE
QUALUNQUE
COSA
CHE
APPARE
SIA
VERA
[4-23]
369
SONO
DA VEDERE DUE COSE [4] 369
C E
UNA
TRIPLICE
DIFFICOLTA
[5-7] 370
E
DIFFICILE
VEDERE IN CHE MODO UNA COSA SIA
APPARENTE
E NON VERA [8] 370
CONTRO.
ALTRO
E LA
SOMIGLIANZA
E ALTRO
L IDENTITA
[9] 371
L ERRORE
DEL
GIUDIZIO
DIPENDE DA DUE CAUSE [10] 371
INDICE
GENERALE
L ERRORE
E
CAUSATO
DALLA LIEVE
O DEBOLE
SOMIGLIANZA
DELLE COSE [11-12]
372
ALTRE
CAUSE DI ERRORE [13]
372
CODESTO
NON SEMBRA VERO [14-15]
373
A
TUTTE
LE RAGIONI CONTRARIE [16]
373
ALLA
PRIMA
E
ALLA
SECONDA [17-18]
373
ALLA
TERZA RAGIONE [19]
374
ALL ALTRO
ARGOMENTO [20]
374
ESEMPIO
DEL
FIELE
E
DEL
VINO
[21-22]
374
ALL ALTRO
ARGOMENTO DEL FONDAMENTO [23]
375
ARTICOLO
SECONDO
SE
L INTELLETTO
O IL
SENSO
ERRI
DA
PARTE
DELLE
COSE
O DA PARTE SUA
[24-34]
375
L ERRORE
PROVIENE DA
PARTE
DELLA
POTENZA INTELLIGENTE [24-25]
375
L ERRORE
DEL
GIUDIZIO
PROVIENE DA
PARTE
DELL OGGETTO MOVENTE [26-27]
376
RISPONDO.
CODESTO DIFETTO PROVIENE DA AMBEDUE LE PARTI [28]
376
DA
PARTE
DELLA
COSA [29]
377
DA
PARTE
DELLA
POTENZA [30]
377
ALLE
RAGIONI CONTRARIE.
AL
PRIMO ARGOMENTO [31]
378
AL
SECONDO ARGOMENTO [32]
378
ALL ALTRO
ARGOMENTO [33]
378
ALL ALTRO
[34]
378
QUESTIONE
9
SE
IL
SENSO
ERRI
CIRCA
IL
PROPRIO
OGGETTO
O
SE SIA
SEMPRE
VERO
RISPETTO
AD
ESSO
[1-23]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-3]
379
RISPONDO
[4]
379
ARTICOLO
PRIMO
QUALE
SIA
L OGGETTO
PRIMO
DELLA
VERITA
[5-12] 379
LA
VERITA
E
DUPLICE [5-6]
379
UNA
COSA
E
IN UN ALTRA IN TRE
MODI
E
TRIPLICE
E
LA POTENZA
APPRENSIVA
[7-8]
380
QUESTE COSE SONO CHIARE [9-11]
380
AUTORITA
DI
ANSELMO
[12]
381
ARTICOLO
SECONDO
QUALE
SIA IL SUO
SOGGETTO
PROSSIMO
[13-17] 381
IN
QUALE
ATTO
DELLA
POTENZA CONSISTE FORMALMENTE LA
VERITA
[13]
381
IL
NOSTRO INTELLETTO HA UN QUADRUPLICE
ATTO
[14-17]
381
INDICE GENERALE
761
ARTICOLO TERZO
COME
IL
SENSO
POSSA
ERRARE CIRCA
IL
PROPRIO
OGGETTO
[18-23]
382
DELL OGGETTO
SENSIBILE POSSIAMO PARLARE IN DUE
MODI
[18-19] 382
ESEMPI
DI ERRORE [20-23] 383
QUESTIONE
10
SE LA GRANDEZZA SIA TANTA QUANTA
SI
VEDE
DA
LONTANO
O
QUANTA
SI
VEDE DA VICINO
[1-15]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-3] 385
RISPONDO
[4] 385
CONTRO.
CODESTA RAGIONE NON PUO
STARE
[5-8] 385
RISPONDO
DIVERSAMENTE [9] 386
DOMANDA
E RISPOSTA [10-11] 387
ALLA
RAGIONE CONTRARIA [12-13] 387
ALLA
RAGIONE CONTRARIA RIGUARDO AL SOLE E ALLE STELLE [14-15] 388
QUESTIONE
11
SE TRA LE PROPOSIZIONI CONTRADDITTORIE
CI
SIA
UN TERIVIINE MEDIO
[1-21]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-5] 389
RISPONDO.
PROPOSIZIONI
CONTRADDITTORIE
SEMPLICI
E COMPLESSE [6].. 390
TRA
LE
PROPOSIZIONI
CONTRADDITTORIE
SEMPLICI
C E UN TERMINE MEDIO
SECONDO IL
SEGNO
DELLA
NATURA [7-8] 390
TRA
LE
PROPOSIZIONI
CONTRADDITTORIE COMPLESSE NON C E ALCUN
TERMINE MEDIO [9] 391
SI
PUO DIRE DIVERSAMENTE E FORSE MEGLIO [10] 391
LA
PRIMA COSA E CHIARA [11] 391
LA
SECONDA COSA E CHIARA [12] 392
LA
TERZA COSA E CHIARA [13-14] 392
LE
PROPOSIZIONI
CONTRADDITTORIE COMPLESSE [15] 392
ALLE
PROPOSIZIONI
CONTRARIE [16-17] 393
DOMANDA
E RISPOSTA [18-20] 393
ALLA
FORMA [21] 394
762
INDICE
GENERALE
LIBRO QUINTO
QUESTIONE
1
SE
IL
FINE SIA PER
SE
LA
CAUSA
[1-41]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
397
CIRCA
IL PRIMATO DEL
FINE
[3] 397
L ENTITA
DEL
FINE
E
POSTERIORE
ALL ENTITA DELLA
CAUSA [4]
397
LA
CAUSALITA
DEL
FINE
E
PRIMA
DELLA CAUSALITA DELLA
CAUSA [5]
398
L ENTITA
DEL
FINE
E
PIU PERFETTA [6-7]
398
RISPONDO
[8]
398
ARTICOLO
PRIMO
SE
IL
FINE ABBIA
PER SE
RAGIONE
DI
CAUSA
[9-11] 399
DISTINGUO
RIGUARDO AL
FINE
[9] 399
CODESTO
VIENE PROVATO
DALLA
CAUSA
E
DALL EFFETTO [10-11]
399
ARTICOLO
SECONDO
SE
IL
FINE
SIA LA
CAUSA
DELLO
STESSO AGENTE
O SIA
SOLO
LA
CAUSA
DELL EFFETTO
STESSO
[12-21] 400
DIFFICOLTA
PER IL PRIMO
E
IL SECONDO
AGENTE
[12-13]
400
OPINIONE
DI
ALCUNI:
IL
FINE
E
LA CAUSA PER SE
DELLA CAUSALITA
DELL AGENTE [14-16]
401
AD
ALTRI
SEMBRA IL CONTRARIO: IL
FINE
NON
E
NE IL
PRINCIPIO
NE
LA CAUSA
DELLA CAUSALITA
DELL AGENTE [17-19]
401
QUALE
OPINIONE
E
PIU VERA? [20-21]
402
ARTICOLO
TERZO
SE
IL
FINE
SIA IN
ASSOLUTO
LA
PRIMA CAUSA
[22] 403
LA
CAUSALITA
DEL
FINE
E, PER
L ORIGINE,
PRIMA
DELLA CAUSALITA
DELL EFFICIENTE
[22]
403
ARTICOLO
QUARTO
SE
IL
FINE
SIA LA
CAUSA
PIU
PERFETTA
[23-25] 403
LA
CAUSA
FINALE
E
PIU PERFETTA
DELLA
CAUSA
AGENTE
[23-24]
403
CONTRO.
E
SUFFICIENTE CHE
L AGENTE
SIA MOSSO VIRTUALMENTE [25]
404
ARTICOLO
QUINTO
SE
IL
FINE ABBIA
LA
RAGIONE
DI
CAUSA SECONDO L ESSERE CHE
HA
NELL EFFETTO
ESTERNO
[26-41] 404
QUI
CI SONO DUE
OPINIONI
[26]
404
LA
PRIMA
OPINIONE SI PROVA IN TRE MANIERE [27-29]
404
INDICE GENERALE
763
L ALTRA
OPINIONE SI PROVA IN TRE
MODI
[30] 406
PRIMO.
IL FINE HA LA RAGIONE DI CAUSA COME HA
L ESSERE
ESTEMO
[31-32] 406
SECONDO.
IL FINE HA LA RAGIONE DI CAUSA IN QUANTO E
ESTEMO
[33-34] 406
TERZO.
IL FINE APPARTIENE
ALLA
CAUSA DELL AGENTE [35-36] 407
SI
CONFERMA CON CIO CHE DICE IL
FILOSOFO
[37] 407
RISPONDO.
DISTINZIONI
VARIE MEDIANDO TRA LE DUE
OPINIONI
[38] 408
FINE
INTERMEDIO E FINE ULTIMO [39-41] 408
QUESTIONE
2
SE AVERE LA CAUSA DEL
PROPRIO
ESSERE
SIA CONTRO LA RAGIONE
DI
NECESSARIO
[1-18]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 411
RISPONDO
[3-4] 411
RIGUARDO
A CIO CI SONO TRE
OPINIONI
[5-8] 412
A
FAVORE
DELLA
SECONDA OPINIONE [9] 412
ARGOMENTI
CONTRO LA SECONDA OPINIONE [10-11] 413
A
QUESTO
RIGUARDO CI SONO DUE
OPINIONI.
PRIMA
OPINIONE [12] 413
CIO
CHE E NECESSARIO, FORMALMENTE E INTRINSECAMENTE, NON HA
UNA
CAUSA DEL PROPRIO
ESSERE
[13] 413
QUALUNQUE
NECESSARIO E NECESSARIO ASSOLUTAMENTE E INTRINSECAMENTE
[14] 414
SECONDA
OPINIONE [15-16] 414
RISPONDO
DIVERSAMENTE. CONTRO LA PRIMA E LA SECONDA OPINIONE
[17-18] 415
QUESTIONE
3
SE L ACCIDENTE FORMI PER
SE
UN UNITA
CON
IL
SOGGETTO
[1-13]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-4] 417
RISPONDO.
DUPLICE
E
L UNITA,
CIOE
L UNITA
DI UNIONE E
L UNITA
DI
IDENTITA
[5] 418
IN
PROPOSITO. L ACCIDENTE E IL SOGGETTO FORMANO PER SE
UN UNITA
CON
UNITA
DI UNIONE [6-9] 418
OBIEZIONE
[10] 419
RISPONDO ALL OBIEZIONE
[11-12] 419
BISOGNA
DIRE DIVERSAMENTE [13] 420
INDICE
GENERALE
QUESTIONE
4
SE
DAL
SOGGETTO
E
DALL ACCIDENTE
RISULTI
UNA
TERZA
COSA
DIVERSA
DA
AMBEDUE
[1-29]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 421
RISPONDO
[3] 421
ARTICOLO
PRIMO
LE
COSE
CHE
CREANO
DIFFICOLTA
IN
CODESTA
MATERIA
[4-9] 421
SONO
TRE LE COSE CHE CREANO
DIFFICOLTA
[4] 421
LA
PRIMA COSA CHE CREA
DIFFICOLTA
[5] 422
LA
SECONDA COSA CHE CREA
DIFFICOLTA
[6] 422
TRA
IL
SOGGETTO E L ACCIDENTE CI SONO DUE
COMPOSIZIONI
O SOLO UNA
[7-8] 422
LA
TERZA COSA CHE CREA
DIFFICOLTA
[9] 423
ARTICOLO
SECONDO
TRATTO
LA
QUESTIONE
[10-29]
424
DAL
SOGGETTO E DALL ACCIDENTE NON RISULTA UNA TERZA COSA [10] 424
PRIMA
DIMOSTRAZIONE [11] 424
SECONDA
DIMOSTRAZIONE [12] 424
TERZA
DIMOSTRAZIONE [13] 425
ALLA
PRIMA E
ALLA
SECONDA
DIFFICOLTA
IN CONTRARIO [14-16] 425
OBIEZIONE
[17] 426
OCCORRE
DIRE DIVERSAMENTE [18-22] 426
OBIEZIONE
E RISPOSTA [23-25] 428
QUI
SEGUE
UNA TERZA DIFFERENZA [26-27] 428
CON
CIO E CHIARITA LA PRIMA RAGIONE [28-29] 429
QUESTIONE
5
SE
SOTTO
L INTENZIONE
DI
ENTE
CI
SIA
QUALCHE
INTENZIONE
UNIVOCA
CON
I
NOVE
PREDICAMENTI
DEGLI
ACCIDENTI
[1-23]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-4] 431
RISPONDO.
DIVISIONI
DELL ENTE [5] 432
UNA
TRIPLICE
INTENZIONE COMUNE E UNIVOCA AI NOVE PREDICAMENTI
DEGLI
ACCIDENFI
[6] 432
SI
PROVA IN
VARI
MODI
[7-10] 433
CONTRO
LE RAGIONI PRECEDENTI [11-12] 434
PROVA
DELL IMPOSSIBILITA
CONSEGUENTE [13] 434
INDICE GENERALE
765
NESSUNA
INTENZIONE PER SE CONTENUTA SOTTO L ENTE E UNIVOCA AI NOVE
PREDICAMENTI
DEGLI
ACCIDENTI [14] 435
RISPONDO
ALLE RAGIONI CONTRARIE [15] 435
ALLA
PRIMA RAGIONE [16-18] 435
ALLA
SECONDA RAGIONE [19-22] 436
ALLA
TERZA RAGIONE [23] 437
QUESTIONE
6
CHE
COSA SIA
PIU
PER
SE
NEL GENERE:
L ACCIDENTE
CONCRETO
O
ASTRATTO
[1-27]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 439
RISPONDO
[3] 439
ALCUNI
DICONO [4] 440
PROVANO
QUESTO IN TRE
MODI
[5-7] 440
CONTRO
GLI ARGOMENTI ESPOSTI. L ASTRATTO E PER SE PIU NEL
GENERE
CHE IL CONCRETO [8-9] 440
IL
GENERE
E LA DIFFERENZA [10-12] 441
RISPONDO
DIVERSAMENTE [13] 441
NELLA
SOSTANZA BISOGNA CONSIDERARE TRE COSE [14-16] 441
LA
BIANCHEZZA E IL COLORE NON SONO ASTRATTI AL MASSIMO [17] 442
NEGH
ACCIDENTI BISOGNA CONSIDERARE TRE COSE [18-21] 442
CODESTO
SI PROVA IN DUE
MODI
[22-23] 443
PROVO
DA CIO CHE E
STATO DETTO
[24] 443
ALLE
RAGIONI IN CONTRARIO [25] 444
ALLA
PRIMA RAGIONE [26] 444
ALLA
SECONDA RAGIONE [27] 445
QUESTIONE
7
SE
L IDENTITA
NUMERALE
DI SE
VERSO
SE
STESSO
SIA UNA RELAZIONE
REALE
O
SOLO
DI
RAGIONE
[1-40]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 447
RISPONDO.
DUPLICE
CONDIZIONE PER LA COMPRENSIONE
DELLA
QUESTIONE
[3] 447
SE
L IDENTITA,
QUANDO LA COSA SI RIFERISCE PER SE
E PRINCIPALMENTE A SE STESSA, SIA UNA RELAZIONE REALE [4] 448
ALCUNI
DICONO DI NO. LA RELAZIONE DI UNA COSA VERSO SE STESSA
NON
E REALE [5] 448
L IDENTITA
DELLA
STESSA COSA VERSO SE STESSA NON E UNA RELAZIONE REALE [6] 448
CODESTA
RELAZIONE NON E UNA RELAZIONE REALE [7] 448
INDICE
GENERALE
CODESTE RAGIONI NON CONVINCONO [8-11] 449
OPINIONE
DI
ALCUNI
MODERNI.
L IDENTITA
DI SE CON SE
STESSO
E UNA
RELAZIONE
REALE [12] 450
SI
PROVA IN TRE
MODI
[13-16] 450
RISPONDO
DIVERSAMENTE:
L IDENTITA
NUMERALE NON E UNA RELAZIONE
REALE [17] 451
PROVO
IL PRIMO MEMBRO. SI PROVA IN TRE
MODI
CHE NON CON
UN UNICA
RELAZIONE DI NUMERO [18-22] 451
PROVO
IL SECONDO MEMBRO. E
IMPOSSIBILE
CHE LA STESSA COSA SI
RIFERISCA
REALMENTE A SE STESSA CON DUE
RELAZIONI
DI NUMERO
DELLA
STESSA RAGIONE [23-25] 452
SI
RISPONDE A DUE
OBIEZIONI
[26-29] 454
CONTRO. L OPPOSIZIONE
CONSEGUENTE NON E LA CAUSA
DELLA
DISTINZIONE
DELLE
RELAZIONI
E NEMMENO
DELLA
NUMERAZIONE DELLE
STESSE
RELAZIONI
[30-31] 455
SI
RISPONDE. CODESTE
RELAZIONI
SI DISTINGUONO DI NUMERO
ORIGINARIAMENTE
E CAUSALMENTE
DALLO
STESSO
FONDAMENTO
CONTENENTE IL BINARIO DEL DUPLICE FONDAMENTO [32-33] 455
CONTRO.
QUESTA SOLUZIONE NON PUO
STARE
IN
PIEDI
[34-35] 456
ALLE
RAGIONI DELL ALTRA OPINIONE [36] 457
ALLA
PRIMA RAGIONE [37] 457
AL
SECONDO ARGOMENTO [38] 457
AL
TERZO ARGOMENTO [39] 458
ALLA
RAGIONE IN
PRINCIPIO
[40] 458
QUESTIONE
8
SE UNA
MOLTITUDINE
INFINITA
SIA PER
SE
NEL
GENERE
DELLA
QUANTITA
[1-33]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 459
RISPONDO.
DIVISIONI
DELLA
MOLTITUDINE [3] 459
LA
PRIMA MOLTITUDINE NON E UNA
QUANTITA
[4-7] 459
LA
SECONDA MOLTITUDINE E CAUSATA
DALLA
DIVISIONE
DEL CONTINUO [8-9] 460
AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[10] 461
UNA
MOLTITUDINE
INFINITA
NON E NEL
GENERE
DELLA
QUANTITA
[11] 461
RAGIONO
CONTRO IL PRIMO [12-14] 461
SI
CONFERMA CON
L AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[15] 462
DALLE
UNITA
DISCRETE
DEGLI
ANGOLI
RISULTA PER SE IL NUMERO UNO [16] 463
CONTRO
IL SECONDO. UNA MOLTITUDINE
INFINITA
E UNA
QUANTITA
DISCRETA
[17-20] 463
AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[21] 464
INDICE GENERALE
767
SI
DEVE DIRE DIVERSAMENTE [22-25] 464
ALLE
RAGIONI
CONTRARIE.
ALLA
PRIMA
RAGIONE [26] 465
ALLA
SECONDA RAGIONE [27] 465
ALL ALTRO
ARGOMENTO [28] 465
ALL ALTRO
ARGOMENTO [29] 466
PERCIO
BISOGNA DIRE DIVERSAMENTE [30] 466
ALL AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[31-33] 466
QUESTIONE
9
SE UNA MOLTITUDINE INFINITA SIA UN NUMERO
[1-6]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 469
RISPONDO.
UNA MOLTITUDINE
INFINITA
NON E UN NUMERO [3-4] 469
UNA
MOLTITUDINE
INFINITA
SAREBBE
UN NUMERO
INFINITO
[5] 470
ALLA
RAGIONE OPPOSTA [6] 470
QUESTIONE
10
SE
L UNITA
SIA PARTE DEL NUMERO
[1-14]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 471
RISPONDO.
L UNITA
E
PARTE
DEL NUMERO [3] 471
CODESTO
SI PROVA IN TRE
MODI
[4-6] 471
CONTRO.
L UNITA
NON E
PARTE
INTRINSECA DEL NUMERO [7-8] 472
BISOGNA
DIRE DIVERSAMENTE [9] 472
ALLE
RAGIONI
OPPOSTE [10] 473
AL
PRIMO ARGOMENTO [11] 473
AL
SECONDO [12] 473
AD
UN ALTRO ARGOMENTO [13] 473
AD
UN ALTRO ARGOMENTO [14] 473
QUESTIONE
11
SE CODESTE TRE MISURE
-
LUNGHEZZA
E
LARGHEZZA
E
PROFONDITA
-
DIFFERISCANO REALMENTE
E
ASSOLUTAMENTE
IN QUANTO TALI
O
SOLO SECONDO LA RAGIONE
[1-18]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-3] 475
ALCUNE
DIFFICOLTA
[4] 475
PRIMA
DIFFICOLTA
[5-7] 475
SECONDA
DIFFICOLTA
[8-9] 476
TERZA
DIFFICOLTA
[10] 476
UN
CORPO CHE INCLUDE TRE
DIMENSIONI
E PER SE UNO. UN CORPO
TOTALMENTE CIRCOLARE SEMBRA
ESSERE
PER SE UNO [11-12] 477
768
INDICE GENERALE
LIBERTA
DI
OPINIONI
[13-14] 477
ALL ALTRO
ARGOMENTO [15-18] 478
QUESTIONE
12
SE LA LUNGHEZZA DIFFERISCA REALMENTE
DALLA
LINEA
E
LA LARGHEZZA
DALLA
SUPERFICIE
[1-10]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 479
RISPONDO.
LINEA
E LUNGHEZZA, LARGHEZZA E SUPERFICIE NON
DIFFERISCONO
REALMENTE [3] 479
AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[4-5] 480
CONTRO
I PRECEDENTI ARGOMENTI [6-7] 480
DOVE
NON C E TAUTOLOGIA C E UNA DIFFERENZA [8] 481
CHE
COSA DICE VERAMENTE IL
FILOSOFO?
[9-10] 481
QUESTIONE
13
SE
IL
TEMPO SIA PER
SE
UNA
QUANTITA
[1-17]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 483
RISPONDO.
IL TEMPO NON E UNA
QUANTITA
PER SE, MA PER ACCIDENTE,
SECONDO IL MOTO E LO SPAZIO [3] 483
SI
PROVA PER MEZZO DEL
FILOSOFO
[4] 483
IL
TEMPO E NEL
GENERE
DELLA
QUANTITA
[5] 484
DICO
DIVERSAMENTE. SI PROVA IN TRE
MODI
CHE IL TEMPO E UNA
QUANTITA
CONTINUA PER SE [6] 484
PRIMO,
DALLA
DEFINIZIONE
DEL CONTINUO [7-8] 485
SECONDO,
PROVO
DALLA
PARTE
DEL TEMPO [9-11] 485
TERZO,
PROVO DALLE PASSIONI
DELLA
QUANTITA
[12-13] 486
ALLE
RAGIONI
OPPOSTE [14] 486
AL
FILOSOFO
[15-17] 487
LIBRO SESTO
QUESTIONE
1
SE L ESSENZA
DI CIO DI
CUI
E
L ESSENZA
SIA DIMOSTRABILE
[1-22]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-3] 491
PROVA
DEL PRIMO E DEL SECONDO [4-5] 491
CONTRO.
SI PROVA CHE LA
DEFINIZIONE
E DIMOSTRABILE
DALLA
CAUSA [6-7] 492
INDICE
GENERALE
769
PERCIO
SI DEVE DIRE DIVERSAMENTE [8-9] 492
L ESSENZA
SI SUDDIVIDE IN ESSENZA DEL NOME ED ESSENZA
DELLA
COSA [10] 493
L ESSENZA
DELLA
COSA E DEL NOME [11-12] 493
AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[13] 494
SE
PARLIAMO DELL ESSENZA
DELLA
COSA [14] 494
IN
UN ALTRO E NELLO
STESSO
GENERE
DI CAUSA [15-16] 494
CONTRO.
PER MEZZO DELL ESSENZA DEL NOME NON SI PUO DIMOSTRARE
L ESSENZA
DELLA
COSA NE L ESSENZA
DELLA
COSA E DIMOSTRABILE
DALLA
CAUSA [17-18] 495
RISPONDO.
AL
PRIMO ARGOMENTO [19] 495
AL
SECONDO [20-21] 496
ALLA
PRIMA RAGIONE IN CONTRARIO [22] 496
QUESTIONE
2
SE
SEI SIA
DUE VOLTE TRE
[1-14]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 497
RISPONDO
[3] 497
ARTICOLO
PRIMO
QUALE
SIA
L UNITA
DEL
NUMERO
SEI [4-8] 497
NEL
NUMERO SI RITROVA UNA QUADRUPLICE
UNITA
[4-5] 497
LE
QUATTRO
OPERAZIONI CON I NUMERI [6] 498
QUALE
UNITA
NON E LA FORMA
SPECIFICA
DEL NUMERO [7] 498
OPINIONE
PROPRIA [8] 498
ARTICOLO
SECONDO
SE
SEI SIA SEI
VOLTE
UNO O
TRE VOLTE
DUE
[9-14]
499
NUMERI
IN ASSOLUTO [9-12] 499
AUTORITA
DI
AVICENNA
[13] 499
ALLA
RAGIONE CONTRARIA [14] 500
QUESTIONE
3
SE LA RELAZIONE REALE NELLE CREATURE
SIA DIVERSA DAL FONDAMENTO
[1-32]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 501
RISPONDO.
QUI CI SONO TRE
OPINIONI
DIVERSE [3] 501
LA
PRIMA OPINIONE SI PROVA IN TRE
MODI
[4-7] 501
LA
SECONDA OPINIONE SI PROVA IN TRE
MODI
[8-11] 502
LA
TERZA OPINIONE SI
ESPONE
E SI PROVA [12-13] 503
770
INDICE GENERALE
RISPONDO.
UNA COSA SI PUO CONSIDERARE IN DUE
MODI:
O COMUNEMENTE
O
STRETTAMENTE
[14] 504
NEL
PRIMO MODO LA RELAZIONE E FORMALMENTE UNA COSA, NEL SECONDO
MODO
NON E NESSUNA COSA [15-17] 504
CONTRO
LA PRIMA OPINIONE [18] 505
CONTRO
LA SECONDA OPINIONE [19] 505
CONTRO
LA TERZA OPINIONE [20-22] 505
IL
PRIMO E CHIARO [23-26] 506
IL
SECONDO E CHIARO [27-28] 506
AL
SECONDO SI RISPONDE [29-31] 507
DOMANDA
E RISPOSTA [32] 508
QUESTIONE
4
SE
ESSERE
AD
SIA
DELL ESSENZA DELLA RELAZIONE
O
SIA
SOLO UNA SUA PASSIONE
[1-36]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 509
RISPONDO.
QUI CI SONO TRE
OPINIONI
[3] 509
PRIMA
OPINIONE [4-8] 509
CONTRO
LA PRIMA OPINIONE [9-12] 510
SECONDA
OPINIONE [13-16] 512
CONTRO
LA SECONDA OPINIONE [17-21] 512
TERZA
OPINIONE [22-23] 513
QUALE
MODO E PRIMA
DELL ALTRO:
ESSERE
IN O
ESSERE
AD ? [24-25] .. 514
OBIEZIONE
E RISPOSTA [26-30] 514
ALLE
RAGIONI OPPOSTE
DELLA
PRIMA OPINIONE.
ALLA
PRIMA RAGIONE [31] 515
AL
SECONDO E AL TERZO ARGOMENTO [32] 515
ALLE
RAGIONI OPPOSTE
DELLA
SECONDA
OPINIONE.
ALLA
PRIMA RAGIONE [33] 516
AL
SECONDO [34-35] 516
ALLA
TERZA OPINIONE.
ALLA
PRIMA RAGIONE [36] 517
QUESTIONE
5
SE QUALSIVOGLIA
DI
CODESTE RELAZIONI COMUNI
SI FONDI SOPRA QUALSIVOGLIA GENERE
[1-31]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-4] 519
RISPONDO
[5] 520
ARTICOLO
PRIMO
IL
FONDAMENTO
DI
CODESTE
RELAZIONI
[6-16]
520
TRASFERITO
IL FONDAMENTO, VIENE TRASFERITA ANCHE LA
STESSA
RELAZIONE [6] 520
INDICE
GENERALE
771
COME
PUO
ESSERE
CIO?
LA FORMA DI
QUALSIVOGLIA
GENERE
SI PUO
CONSIDERARE IN
TRIPLICE
MODO [7-9]
520
PROVO
CHE CODESTE
RELAZIONI
SI FONDANO SOPRA TRE GENERI
E
ANCHE
SU
ALTRI
[10-16]
521
ARTICOLO
SECONDO
LA
DISTINZIONE
DELLE
RELAZIONI
[17-18] 523
ALCUNI
DICONO [17]
523
MA
CODESTO NON PUO
STARE
[18]
523
ARTICOLO
TERZO
L ORDINE
DELLE
RELAZIONI
[19-31] 523
LA
PRIMA
E
L IDENTITA,
LA SECONDA LA SOMIGHANZA
E
L UGUAGLIANZA
LA
TERZA [19-20]
523
ALLA
RAGIONE IN CONTRARIO [21-23]
524
QUI
C E UN DUBBIO [24-25]
525
RISPONDO.
SOLUZIONE DEL DUBBIO [26-28]
526
OBIEZIONE
E
RISPOSTA [29]
526
NELLA
RELAZIONE CI SONO
QUATTRO
COSE DA CONSIDERARE [30-31]
527
QUESTIONE
6
SE
LA
SCIENZA
SI
RIFERISCA
ALLO
SCIBILE
COME
LA
MISURA
AL
MISURABILE
[1-29]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
529
RISPONDO.
DUPLICE
E
LA SCIENZA: SPECULATIVA
E
PRATICA [3-5]
529
L INTENZIONE
DEL
FILOSOFO.
LA SCIENZA PRATICA
E
LA MISURA
DELLO
SCIBILE
[6]
530
CONTRO.
QUESTA
E
L INTENZIONE DEL
FILOSOFO:
OGNI
SCIENZA
E
MISURA
DELLO
SCIBILE
O E
MISURATA
DALLO
SCIBILE
[7-8]
531
DICO
DIVERSAMENTE: L OGGETTO
DELLA
PRATICA
E
LA MISURA
DELLA
SCIENZA
PRATICA
E
NON
E
MISURATA DA ESSA [9]
531
L OGGETTO
DELLA
SCIENZA NON
E
LA MISURA
DELLA
SCIENZA IN QUANTO
E
PRINCIPIO DELLA
SCIENZA, MA SOLO IN QUANTO
E
IL TERMINE
DELLA
SCIENZA [10]
532
I
PRINCIPI
DI QUALUNQUE SCIENZA SONO LA MISURA
DELLA
SCIENZA [11]..
532
DUPLICE
E
LA MISURA: ATTIVA
E
PASSIVA [12-14]
123
QUESTO
E
CIO CHE DICE IL
FILOSOFO
[15-17]
533
ALL ARGOMENTO
IN FAVORE DELL OPINIONE [18-19]
534
GU
ALTRI
MODI
DEI
RELATIVI
[20-22]
534
QUARTO
RELATIVO.
LA SCIENZA
E
LO
SCIBILE
SI POSSONO CONSIDERARE
IN
DUE
MODI:
O
NELL ESSERE
O
NEL
RIFERIRSI
[23-26]
535
OBIEZIONI
E
RISPOSTE [27-29]
536
772
INDICE
GENERALE
QUESTIONE
7
SE
IL
SITO
SIA
UN
PREDICAMENTO
REALMENTE
DISTINTO
DAL
DOVE
[1-25]
STATO DELLA QUESTIONE [1-3]
537
RISPONDO
[4]
537
ARTICOLO
PRIMO
QUALI
COSE
CREINO DIFFICOLTA
IN
CODESTA
MATERIA
[5-11] 537
TRE
COSE CREANO
DIFFICOLTA
[5]
537
TRA
IL SITO
E
IL DOVE NON C E DIFFERENZA [6-8]
538
CONTRO.
IL SITO
E
IL DOVE SONO DIVERSI
PERCHE
FORMANO PREDICAMENTI
DIVERSI
[9-11]
538
ARTICOLO
SECONDO
IN
CHE
MODO
CODESTI PREDICAMENTI
SI
DISTINGUONO
[12-17] ... 539
IL
SITO
E
IL DOVE SONO DISTINTI [12]
539
AUTORITA
DEL
FILOSOFO,
DELL AUTORE DEI VI
PRINCIPI
E
DEL
COMMENTATORE [13-15]
539
CONTRO.
IL SITO NON RIGUARDA LE PARTI, MA IL TUTTO, ALTRIMENTI UN CORPO
AVREBBE NELLO
STESSO
TEMPO
INFINIFI
SITI
[16-17]
540
ARTICOLO
TERZO
QUALE
ORDINE
HANNO
TRA DI
LORO
IL SITO
E
IL
DOVE
[18-25] 541
DICO
DIVERSAMENTE. QUANDO CHIEDO DEL DOVE, CHIEDO DEL LUOGO;
QUANDO CHIEDO DEL SITO, CHIEDO DEL MODO DI
ESSERE
NEL LUOGO
[18-19]
541
ALLE
RAGIONI OPPOSTE [20]
541
ALLA
PRIMA RAGIONE [21]
541
ALLA
SECONDA [22]
542
AL
TERZO ARGOMENTO [23]
542
AL
QUARTO [24]
542
AL
FILOSOFO
[25]
542
QUESTIONE
8
SE
L ORDINE
DELLE
PARTI
IN
UN
TUTTO
SIA
NEL
PREDICAMENL
O
DEL
SITO
O
IN
UN
ALTRO
PREDICAMENTO
[1-12]
STATO DELLA QUESTIONE [1-2]
543
RISPONDO.
OPINIONE COMUNE [3-4]
543
INDICE
GENERALE
773
INTENZIONE DEL
FILOSOFO
E
DEL COMMENTATORE [5]
544
CONTRO. L ORDINE
DELLE PARTI IN UN
TUTTO
E
NEL PREDICAMENTO DEL SITO
[6-7]
544
SI
DEVE DIRE DIVERSAMENTE.
L ORDINE
DELLE PARTI
E
TRIPLICE
[8-9]
545
E
QUESTO SI PUO PROVARE
COSI
[10]
545
E
RIGUARDO
A
CIO CHE SI DICE... [11]
546
RISPONDO
[12]
546
QUESTIONE
9
SE
L AVERE,
COME
IL
SOGGETTO
HA
L ACCIDENTE,
SIA
NEL
PREDICAMENTO
DELL ABITO
[1-33]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
547
RISPONDO
[3]
548
ARTICOLO
PRIMO
SE
L INERENZA
DELL ACCIDENTE
AL
SOGGETTO
SIA IN
QUALCHE
GENERE
DETERMINATO
[4-24] 548
UNA
COSA PUO
APPARTENERE
A
UN
GENERE
IN DUE
MODI:
PER SE
E
PER RIDUZIONE [4-5]
548
CIO
SI PROVA CON TRE RAGIONI [6-8]
549
CIO
DICE ANCHE IL
FILOSOFO
[9-10]
549
CONTRO
LE TRE RAGIONI PRECEDENTI [11-14]
550
SI
DICE DIVERSAMENTE.
L INERENZA
E DEL
GENERE
DELLA
RELAZIONE [15-16]
551
DICO
DIVERSAMENTE. L INERENZA DELL ACCIDENTE NON
E
IN NESSUN
MODO
NEL
GENERE
DELL ACCIDENTE, MA NEL PREDICAMENTO
DELLA
RELAZIONE
[17-18]
551
E
CIO
E
CHIARO
COSI
[19]
552
ALLE
RAGIONI CONTRARIE [20]
552
AL
PRIMO ARGOMENTO [21]
552
ALLA
SECONDA RAGIONE [22]
553
AL
TERZO ARGOMENTO [23]
553
E
QUANDO SI DICE... [24]
553
ARTICOLO
SECONDO
L INERENZA
DELL ACCIDENTE
E
IDENTICA
CON
L AVERE
[25-32]
....
554
INERIRE
E
AVERE SONO LA STESSA COSA [25]
554
INERENZA
E
ESSERE
AVUTO SONO
IDENTICI
[26]
554
CONTRO
I
DUE ARGOMENTI PRECEDENTI: INERENZA
E
ESSERE
AVUTO SI
DISTINGUONO
FORMALMENTE [27]
554
INERENZA
E
ESSERE
AVUTO SI DISTINGUONO [28]
555
774
INDICE
GENERALE
OPINIONE
PROPRIA
[29]
555
ALLE
RAGIONI
[30]
555
AL
PRIMO ARGOMENTO
[31]
555
ALLA
SECONDA RAGIONE
[32]
556
ARTICOLO
TERZO
IN
QUALE
GENERE
E
CODESTO
AVERE
[33] 556
AVERE
E NEL
GENERE
DELL ABITO
[33]
556
QUESTIONE
10
SE
IL
SUPERIORE
SI
PREDICHI
DELL INFERIORE
IN
QUANTO
E IN PIU O IN
QUANTO
E IN
PARI
[1-19]
STATO DELLA QUESTIONE
[1-2]
557
RISPONDO
[3]
557
ARTICOLO
PRIMO
SE
CIO
CHE
E SUPERIORE SI
PREDICHI
DELL INFERIORE
IN
QUANTO
HA
LA
RAGIONE
DI UN
TUTTO
UNIVERSALE
O IN
QUANTO
HA LA
RAGIONE
DI UNA
PARTE
QUASI
ESSENZIALE
[4-9] 558
C E
UNA TRIPLICE RIPETIZIONE. LA COSA SUPERIORE NON SI PREDICA
DELL INFERIORE
SOTTO
LA RAGIONE DI UN
TUTTO
[4-5]
558
IL
GENERE
NON SI PREDICA DELLA SPECIE
SOTTO
LA RAGIONE DI UNA
PARTE
[6]
558
LA
RAGIONE DI UN
TUTTO
E DI UNA
PARTE
SEMPRE
RIPUGNA
TOTALMENTE
A SE
STESSA
IN
QUANTO
SI PREDICA DI UNA COSA INFERIORE
[7-9]
559
ARTICOLO
SECONDO
SE
UNA
COSA
SUPERIORE SI
PREDICHI
DI UNA INFERIORE IN
QUANTO
E
IN PIU O IN
QUANTO
E IN PARI [10-19] 560
QUANDO UNA COSA SUPERIORE SI PREDICA IN
PIII
O IN PARI
[10-12]
560
NON
SI PREDICA NE IN
QUANTO
E IN
PIU
POSITIVAMENTE NE IN
QUANTO
E
IN PARI POSITIVAMENTE
[13]
561
QUI
C E UN DUBBIO: L UNIVERSALE SI PREDICA DELLE COSE
INFERIORI
SOTTO
LA RAGIONE DEL
TUTTO
[14-15]
561
RISPONDO.
L UNIVERSALE SI PREDICA DELLE COSE
INFERIORI
SOTTO
UN ALTRA
RAGIONE
[16-19]
561
QUESTIONE
11
SE
LA
FORMA
SI
RISOLVA
NELLA
MATERIA
[1-20]
STATO DELLA QUESTIONE
[1-2]
563
RISPONDO
[3]
563
INDICE
GENERALE
775
ARTICOLO
PRIMO
IN
CHE
MODO
LA
MATERIA
E LA
FORMA
SONO
COSE
DIVERSE
PER
IL
GENERE
[4-7] 563
DUPLICE
E IL GENERE:
LOGICO,
NEL QUALE LA MATERIA E LA FORMA SONO
NELLO
STESSO
GENERE;
FISICO,
NEL QUALE
ESSE
DIFFERISCONO
[4] 563
CONTRO.
LA FORMA E LA MATERIA SONO IDENTICHE ANCHE NEL
GENERE
FISICO
[5] 564
PERCIO
SI DEVE DIRE DIVERSAMENTE: LA FORMA E LA MATERIA NON SI
RIDUCONO
ALLO
STESSO
GENERE
DI
PRINCIPIO,
MA SONO I DUE
PRIMI
GENERI
DELLE CAUSE [6-7] 564
ARTICOLO
SECONDO
SE
LA
FORMA
SI
RISOLVA
NELLA
MATERIA
[8-15]
565
LA
FORMA SI
RISOLVE
NELLA
MATERIA PER ACCIDENTE
ALLA
CORRUZIONE
DEL
COMPOSTO [8-9] 565
CONTRO.
LA FORMA SI GENERA PER SE [10] 565
SI
DEVE DIRE DIVERSAMENTE:
RISOLUZIONE
REALE E
DELLA
RAGIONE [11] .. 566
LA
RISOLUZIONE
DELLA
RAGIONE E LA
RISOLUZIONE
REALE [12-14] 566
CON
QUESTO SONO CHIARITE LE
OBIEZIONI
[15] 567
ARTICOLO
TERZO
SE
L ACCIDENTE
E LA
SOSTANZA
SI
RISOLVONO
IN
UNA
TERZA
COSA
TRA
DI
LORO
[16-20]
567
QUANDO
I PREDICAMENFI SONO
RISOLUBILI
E QUANDO NO [16-17] 567
DIFFERENZA
TRA LA
RISOLUZIONE
REALE E DI RAGIONE [18-20] 568
QUESTIONE
12
SE
L ERRORE
PROVENGA
DA
UN
DIFETTO
DELLE
COSE
SENSIBILI
O
DA
UN
DIFETTO
DEI
SENSI
[1-19]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 569
RISPONDO.
DA QUALE CAUSA PROVIENE IL DIFETTO [3] 569
L ERRORE
NON PROVIENE DAGH OGGETTI
SENSIBIH
[4-6] 570
L INGANNO
NON PROVIENE DAI SENSI
PARTICOLARI,
MA
DALL IMMAGINAZIONE
[7-8] 570
CONTRO.
LA
PRIMA
RADICE DELL INGANNO E DA
PARTE
DELLE COSE
SENSIBIU
[9-10] 571
PERCIO
SI DEVE DIRE DIVERSAMENTE: L ERRORE NEL
GIUDIZIO
PROVIENE
DA
TRE CAUSE [11] 571
L ERRORE
DEI SENSI DA TRE CAUSE [12] 571
L ERRORE
DEL
GIUDIZIO
[13] 572
INDICE GENERALE
L IDENTITA
E DUPLICE [14-17] 572
CONCLUSIONE.
SOLO
DIO NON E OCCASIONE D INGANNO [18-19] 573
QUESTIONE
13
SE L ACCIDENTE CONTINGENTE
ABBIA
UNA CAUSA DETERMINATA
[1-19]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 575
RISPONDO.
UNA COSA PUO
ESSERE
DETERMINATA IN
TRIPLICE
MODO [3] 575
...
E INDETERMINATA? [4] 576
L EFFETTO
CONTINGENTE HA - E NON HA - UNA CAUSA DETERMINATA
SECONDO LA SPECIE [5] 576
CAUSA
NECESSARIA E CAUSA CONTINGENTE [6] 576
RISPONDO.
DISTINZIONE
DA
PARTE
DELL EFFETTO CONTINGENTE E
DELLA
CAUSA [7] 576
L EFFETTO
CONTINGENTE MATERIALE E FORMALE [8-9] 577
DISTINZIONE
DA
PARTE
DELLA
CAUSA: LA CAUSA PER SE E PER ACCIDENTE
[10-12] 577
AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[13-16] 578
ALLE
RAGIONI CONTRARIE [17] 579
ALLA
PRIMA [18] 579
CON
CIO E CHIARA LA SECONDA [19] 579
QUESTIONE
14
SE QUALCHE SCIENZA DIMOSTRI
CHE
IL
SUO SOGGETTO
ESISTE
[1-24]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 581
RISPONDO.
L ESSERE
DELLA
COSA E DUPLICE: L ESSERE DELL ESSENZA
E L ESSERE DELL ESISTENZA [3] 581
QUI
SI DICE CHE NESSUNA SCIENZA DIMOSTRA CHE IL SUO SOGGETTO
ESISTE [4-5] 581
IL
SOGGETTO
DELLA
SCIENZA E I
PRINCIPI
DELLA
SCIENZA [6-7] 582
SI
PROVANO IL PRIMO E IL SECONDO [8-9] 582
CONTRO
IL PRIMO E IL SECONDO: LA SCIENZA PUO DIMOSTRARE L ESSERE
DELL ESSENZA
E L ESSERE DELL ATTUALE ESISTENZA DEL SUO SOGGETTO [10] 583
L ESSERE DELL ESISTENZA ATTUALE SI PUO DIMOSTRARE
DALLA
CAUSA [11].. 583
LA
SCIENZA PUO PROVARE DEL SUO SOGGETTO L ESSERE IN EFFETTO
DALLA
CAUSA [12] 583
LA
SCIENZA PRESUPPONE DEL SUO OGGETTO SOLO CIO CHE SI AFFERMA
MEDIANTE LA RAGIONE [13] 584
INDICE
GENERALE
777
PROVA
PER MEZZO DEI SANTI E DEI
FILOSOFI
[14-16] 584
L ESSERE NECESSARIAMENTE [17] 585
IL
SOGGETTO E DUPLICE [18-19] 585
ALLE
RAGIONI OPPOSTE [20] 586
A
CIO CHE DICE IL
FILOSOFO
[21] 586
ALLA
RAGIONE ADDOTTA DALL ALTRA OPINIONE [22-24] 586
QUESTIONE
15
SE
NELLA
DEFINIZIONE
NATURALE
DELL UOMO
O
DELL ALBERO
ENTRI
IL
MOTO
[1-22]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 589
RISPONDO
[3] 589
ARTICOLO
PRIMO
SE
L UOMO
E
L ALBERO,
IN
QUANTO
SONO ENTI
NATURALI,
INCLUDONO
QUALCHE
ACCIDENTE
OPPURE
NO
[4-14]
590
L UOMO
- O L ANIMALE - SI PUO CONSIDERARE IN DUE
MODI:
O
SEMPLICEMENTE COME
ENTE,
E
COSI
NON INCLUDE NESSUN ACCIDENTE;
O COME
ENTE
NATURALE, E
COSI
INCLUDE L ACCIDENTE SENSIBILE [4] 590
SI
CONFERMA CON
L AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[5-6] 590
CONTRO.
SE L UOMO - O L ANIMALE - INCLUDESSE LA SOSTANZA E L ACCIDENTE
NON
SAREBBE
PER SE UNO: E CIO E ASSURDO [7-8] 591
SI
PUO DIRE DIVERSAMENTE: TUTTI GLI OGGETTI
DELLA
FISICA
QUANTO AL
SIGNIFICATO
DICONO LA SOLA SOSTANZA, QUANTO AL CONSIGNIFICATO
DICONO
L ORDINE RIGUARDO
AGLI
ACCIDENTI
SENSIBILI
[9-12] 592
SI
PUO DIRE DIVERSAMENTE: L UOMO CADE
SOTTO
LA CONSIDERAZIONE
DEL
FISICO
E DEL
METAFISICO
QUANTO
ALLA
SOSTANZA, TUTTAVIA IN MODO
DIFFERENTE [13-14] 593
ARTICOLO
SECONDO
SE
L UOMO,
IN
QUANTO
ENTE NATURALE,
ENTRI
NELLA
SUA
DEFINIZIONE
[15-21]
593
DUPLICE
E LA DEFINIZIONE
DELLA
COSA:
QUIDDITA
DEL SIGNIFICATO E DEL
CONSIGNIFICATO
[15] 593
DIFFERENZA
TRA LA DEFINIZIONE METAFISICA, MATEMATICA E
FISICA
[16-18] 594
SECONDO LA CAUSA, ENTRA IL MOTO [19-21] 594
ARTICOLO
TERZO
DIFFERENZA
TRA LA
DEFINIZIONE
NATURALE
E
QUELLA
METAFISICALE
DELL UOMO
[22] 595
CONCLUSIONE
[22] 595
778
INDICE
GENERALE
QUESTIONE
16
SE
LA
SCIENZA
MATEMATICA
SIA
PIU
PERFETTA
DELLA
SCIENZA
FISICA
[1-23]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 597
RISPONDO
[3] 597
ARTICOLO
PRIMO
CHE
COSA
CREA
DIFFICOLTA
IN
CODESTA
MATERIA
[4-9] 597
LA
MATEMATICA E
PITI
PERFETTA
DELLA
FISICA
[4-6] 597
DALL ALTRA
PARTE
LA
FISICA
E PIU PERFETTA
DELLA
MATEMATICA [7-9] 599
ARTICOLO
SECONDO
SI
RISOLVE
LA
QUESTIONE
[10-23]
599
CRITERI
DI PERFEZIONE [10] 599
PRIMO
CRITERIO DI PERFEZIONE [11-15] 600
SECONDO
CRITERIO DI PERFEZIONE [16] 601
OPINIONE
PROPRIA. LA
FISICA
E IN ASSOLUTO
PIII
PERFETTA
DELLA
MATEMATICA
[17-18] 602
AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[19] 602
ALLE
RAGIONI
CONTRARIE.
ALLA
PRIMA
[20] 602
AL
SECONDO ARGOMENTO [21-22] 603
AL
TERZO [23] 603
QUESTIONE
17
SE
LA
METAFISICA
TRATTI
DELL ENTE
IN
COMUNE
O
DELL ENTE
ASTRATTO
E
SEPARATO
IN
QUANTO
TALE
[1-14]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 605
RISPONDO.
L ENTE
SEPARATO
SI PUO CONSIDERARE IN DUE
MODI:
O COME TALE O COME E
CONOSCIBILE
DA NOI [3] 605
NEL
PRIMO MODO: DELL ENTE
SEPARATO
ESISTE UNA PROPRIA SCIENZA [4-5] 605
ESISTE
UNA SCIENZA
DIVINA
E UNA METAFISICA NATURALE [6] 606
NEL
SECONDO MODO: L ENTE
SEPARATO
NON E CONOSCIUTO DA NOI
NATURALMENTE SE NON MEDIANTE I CONCETTI TRASCENDENTI DELL ENTE
[7-8] 606
OPINIONE
DI
AVICENNA.
LA SCIENZA DELL ENTE
SEPARATO
SI CONFONDE
CON
LA SCIENZA DELL ENTE [9] 607
NON
E
COSI
DELLA
FISICA
E
DELLA
MATEMATICA [10] 607
CONFERMA
PER MEZZO DEL
FILOSOFO
[11-12] 607
ALLE
RAGIONI
CONTRARIE.
ALLA
PRIMA
[13] 608
ALLA
SECONDA [14] 608
INDICE
GENERALE
779
QUESTIONE
18
SE
IL
PRINCIPIO
DELL ENTE
PER
ACCIDENTE
SIA
LA
MATERIA
O
L AGENTE
O IL
FINE
[1-40]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-3]
609
RISPONDO
[4]
609
ARTICOLO
PRIMO
IN
CHE
COSA
ABBIA
L ESSERE
L ENTE
PER
ACCIDENTE
[5-27] 610
LA
DIFFERENZA QUADRUPLICE DELL ESSERE DELLE COSE
E
L ESSERE
PER ACCIDENTE [5-6]
610
MA
TUTTA
LA
DIFFICOLTA
RIGUARDA IL QUARTO MEMBRO [7]
610
SEMBRA
DA UNA
PARTE...
[8]
610
CHE
COSA DICE IL
FILOSOFO
[9-10]
611
DALL ALTRA
PARTE
SEMBRA... [11-12]
612
QUESTO DUBBIO
TRATTA
IL COMMENTATORE [13]
612
ALLORA
CHIEDO [14-17]
613
DEL
CONTINGENTE
ALLA
PARI NELLE COSE
PIACEVOLI
QUANDO SI
GETTANO
LE
SORTI
O
NEL GIOCO D AZZARDO [18-20]
614
SIMILMENTE
NELLE COSE NATURALI: QUANDO
NASCE
UN MASCHIO
O
UNA
FEMMINA
[21-22]
614
CHE
CAPITI
UN ALTRA COSA, CIO
E
PER ACCIDENTE,
E
COSI
E
CASUALE [23]....
615
ALLA
PRIMA RAGIONE DEL COMMENTATORE [24]
615
E
QUANDO SI CHIEDE
DELLA
CAUSA DETERMINANTE, RISPONDO [25-26]
615
ALLA
SECONDA RAGIONE [27]
616
ARTICOLO
SECONDO
DA
CHE
COSA
ABBIA
L ESSERE
L ENTE
PER
ACCIDENTE
[28-40] 616
L ENTE
PER ACCIDENTE SEMBRA DOVERSI RICONDURRE
ALLA
MATERIA
[28-32]
616
SEMBRA
CHE
L AGENTE
SIA
IL
PRINCIPIO
DELL ENTE PER ACCIDENTE [33-36]
617
SEMBRA
CHE IL FINE SIA
PRINCIPIO
DELL ENTE PER ACCIDENTE [37]
618
LA
FORMA
E
IL
PRINCIPIO
DELL ENTE PER ACCIDENTE [38]
618
RISPONDO
CHE LA CAUSA
E
DUPLICE. L EFFETTO PER ACCIDENTE SI RIDUCE
PER ACCIDENTE
ALLA
CAUSA EFFICIENTE
E
FINALE PIUTTOSTO CHE
ALLA
CAUSA MATERIALE [39-40]
618
QUESTIONE
19
SE
IL
VERO
E IL
FALSO
SIANO
NELLE
COSE
ESTERNE
O
SOLO
NELL INTELLETTO
[1-30]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
621
RISPONDO
[3]
621
780
INDICE
GENERALE
ARTICOLO
PRIMO
SE
LA
VERITA
SIA
FORMALMENTE
FUORI
DELL INTELLETTO
O
SOLO
NELL INTELLETTO
[4-20]
622
CONFLUENZA
E
VERITA
NELLE COSE [4-5]
622
LA
VERITA
E
FORMALMENTE NELLE COSE? [6]
622
LA
VERITA
E
NELLA
COSA SOLO MATERIALMENTE [7]
622
LA
VERITA
DELLA
COSA
E
UNA RELAZIONE
DELLA
RAGIONE
CIRCA
LA COSA [8]
623
LA
VERITA
E
LA
FALSITA
NON SONO CHE
RELAZIONI DELLA
RAGIONE [9]
623
LA
VERITA
E
UNA CERTA RELAZIONE
DELLA
RAGIONE [10]
624
PER
UNA MIGLIORE COMPRENSIONE DELLE COSE
PREDETTE:
VERITA
ASSOLUTA
E RELATIVA; RELATIVA
ALLA
CAUSA
O
ALL EFFETTO [11]
624
LA
VERITA
E
UNA RELAZIONE
DELLA
RAGIONE
E
NON
E
FORMALMENTE
NELLA
COSA [12]
624
CORRISPONDENZA
TRA L INTELLETTO
E
LA
REALTA
[13-16]
625
LA
VERITA
DELL INTELLETTO
E
LA
VERITA
DELLA
COSA [17-18]
626
COROLLARIO.
LA
VERITA
NON
E
IL PRIMO
OGGETTO
DELL INTELLETTO [19-20]
626
ARTICOLO
SECONDO
SE
LA
VERITA
DELL INTELLETTO
SIA
NELL INTELLETTO
SOGGETTIVAMENTE
COME
UNA
FORMA
INERENTE
O
SOLO
OGGETTIVAMENTE
COME
UN
OGGETTO
CONOSCIUTO
[21-26] ... 627
LA
VERITA
DELLA
COSA
E
NELL INTELLETTO SOLO OGGETTIVAMENTE COME UN
OGGETTO
[21-22]
627
LA
VERITA
DELLA
COSA
E
NELL INTELLETTO IN MODO SOGGETTIVO ED
OGGETTIVO [23-24]
627
NELL INTELLETTO
VI SONO CONOSCENZE CONTRADDITTORIE,
PERCIO
VI SONO
SOLO
OGGETTIVAMENTE [25]
628
COME
LA
BONTA
E
LA
MALIZIA
SONO FORMALMENTE
NELLA
VOLONTA,
IL VERO
E IL FALSO SONO FORMALMENTE NELL INTELLETTO [26]
628
ARTICOLO
TERZO
SE
LA
VERITA
SPETTI
ALLA
CONSIDERAZIONE
DEL
METAFISICO
O
SOLO
DEL
LOGICO
[27-30] 629
LA
VERITA
DELLA
COSA
SPETTA
ALLA
CONSIDERAZIONE DEL METAFISICO [27]....
629
LA
CONSIDERAZIONE
DELLA
VERITA
DELL INTELLETTO COMPETE AL
LOGICO
[28-29]
629
ALLA
RAGIONE OPPOSTA [30]
630
INDICE GENERALE
781
LIBRO
SETTIMO
QUESTIONE
1
SE LTNERENZA
SIA
DELL ESSENZA DELL ACCIDENTE
[1-31]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 633
RISPONDO
[3] 633
ARTICOLO
PRIMO
SE
L INERENZA
DIFFERISCA
DALLO
STESSO
ACCIDENTE
[4-31]
633
PRIMA
OPINIONE: L INERENZA E DELL ESSENZA DELL ACCIDENTE [4-5] 633
CIO
SI PROVA: L ENTE DISCENDE MEDIANTE I
MODI
DI
ESSERE
[6-7] 634
ALTRE
CARATTERISTICHE DELL ACCIDENTE [8-10] 634
DIFFERENZA
TRA INERENZA ATTUALE E ATTITUDINALE [11] 635
CONTRO
IL
PRIMO. L ACCIDENTE E LA SOSTANZA SI DISTINGUONO TRA DI
LORO
PER IL PRIMO POSITIVO [12] 635
LA
PRIMA DISTINZIONE DELL ACCIDENTE
DALLA
SOSTANZA E PER L ESSERE
PROPRIO
[13] 636
L ACCIDENTE
E LA SOSTANZA NON SI DISTINGUONO PER I
MODI
DI
ESSERE
[14] 636
CONTRO
IL SECONDO. L ACCIDENTE SI DISTINGUE
DALLA
SOSTANZA PER UN
SOSTRATO PROPRIO, E NON PER L INERENZA ATTITUDINALE [15] 636
LA
QUANTITA
NON SI DISTINGUE
DALLA
SOSTANZA PER LA
SOLA
ATTITUDINE
[16-17] 637
DICO
DIVERSAMENTE: I
DIECI
PREDICAMENTI NON SI DISTINGUONO
INNANZI
TUTTO
PER I
MODI
DI
ESSERE,
MA PER RAGIONI PROPRIE
PRECEDENTI [18] 637
L ACCIDENTE
HA UNA NATURA DIVERSA
DALLA
SOSTANZA [19] 637
PROVA.
IL SOGGETTO IMMEDIATO
DELLA
QUANTITA
E IL SOGGETTO IMMEDIATO
DELL INERENZA
DELLA
QUANTITA
SONO COSE DIVERSE [20-23] 638
ALLA
RAGIONE DI SOPRA: SI NEGANO LE AFFERMAZIONI
ADDOTTE
[24-25].... 638
AL
DETTO
DEL
FILOSOFO
[26-27] 639
AL
SECONDO ARGOMENTO [28] 640
AL
FILOSOFO
[29] 640
ALLA
PRIORITA
[30] 640
QUANTO AL SECONDO E AL TERZO MEMBRO [31] 640
QUESTIONE
2
SE L ACCIDENTE IN ASTRATTO
SIA
PIU
ENTE CHE
IN
CONCRETO
[1-13]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 641
RISPONDO
[3] 641
782
INDICE
GENERALE
ARTICOLO
PRIMO
SE
L ACCIDENTE ASTRATTO
SIA UN
ENTE
[4-10] 641
L ACCIDENTE
IN
ASTRATTO
NON SEMBRA UN
ENTE
[4-5]
641
CONTRO.
L ENTE NON
E
COMPOSTO DAL
NON-ENTE
[6]
642
RISPONDO.
DISTINZIONI
DELL ACCIDENTE [7]
642
AL
PRIMO ARGOMENTO [8-9]
642
AL
SECONDO ARGOMENTO [10]
643
ARTICOLO
SECONDO
SE
L ACCIDENTE ASTRATTO
SIA PIU
ENTE
DEL
CONCRETO
[11-13].. 643
BISOGNA
DISTINGUERE
SE
FORMALMENTE
O
MATERIALMENTE [11-12]
643
ALLA
RAGIONE CONTRARIA [13]
644
QUESTIONE
3
SE LA
SOSTANZA
SIA
CONOSCIUTA
DA
NOI
PRIMA
DELL ACCIDENTE
[1-21]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
645
RISPONDO
[3]
645
PRIMA
OPINIONE. LA SOSTANZA
E
CONOSCIUTA DA NOI PRIMA
DELL ACCIDENTE
[4-5]
645
SECONDA
OPINIONE. SE LA
NOTIZIA
E
CONFUSA, L ACCIDENTE
E
PRIMA;
SE
E
DISTINTA,
E
PRIMA LA SOSTANZA [6]
646
CONTRO.
CIO
E
DETTO
SENZA UNA RAGIONE [7]
646
SI
DEVE DIRE DIVERSAMENTE: L ACCIDENTE
E
CONOSCIUTO PRIMA
DELLA
SOSTANZA [8-9]
646
QUANTO ALL ESSERE IN SE
E
ALL ESSERE IN ALTRO, L ACCIDENTE
E
PRIMA
DELLA
SOSTANZA [10-11]
647
L ACCIDENTE
E
CONOSCIUTO PRIMA
DELLA
SOSTANZA [12-14]
647
ALLE
RAGIONI CONTRARIE [15]
648
ALLA
PRIMA RAGIONE [16]
648
ALLA
SECONDA RAGIONE [17]
649
ALLA
PROPOSIZIONE MINORE [18-19]
649
CODESTO
E
L ORDINE
NELLA
CONOSCENZA [20]
649
L ACCIDENTE
PRECEDE LA SOSTANZA SEMPRE NELLO
STESSO
ORDINE [21]....
650
QUESTIONE
4
SE LA
FORMA
SOSTANZIALE
SIA
SOSTANZA
PIU
DEL
COMPOSTO
[1-37]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
651
RISPONDO
[3]
651
INDICE
GENERALE
783
ARTICOLO
PRIMO
IN
QUAL
MODO
LA
MATERIA
E
LA
FORMA
SONO
SOSTANZA
[4-11] .. 652
LA
SOSTANZA SI PUO INTENDERE IN DUE
MODI:
IN SENSO
STRETTO
E
IN SENSO
LARGO
[4-5]
652
COROLLARIO.
L ENTE NON DISCENDE IMMEDIATAMENTE
NELLA
SOSTANZA,
MA
MEDIANTE LA SOSTANZA [6]
652
SEGUE UN ALTRO
COROLLARIO.
L ENTE NON DISCENDE IMMEDIATAMENTE
NELL ACCIDENTE
COMUNE AI
DIECI
PREDICAMENTI
DEGLI
ACCIDENTI [7]
653
A
PROPOSITO.
PRECISAZIONI
SULLA
SOSTANZA
E
SUL COMPOSTO [8-9]
653
SOSTANZA
E
GIOCO DI PAROLE [10]
654
LA
SOSTANZA NON SI PREDICA NE
DELLA
FORMA NE
DELLA
MATERIA [11] ....
654
ARTICOLO
SECONDO
SE
LA
FORMA
SIA
SOSTANZA
PIU
DELLA
MATERIA
[12-18] 654
PARERI
DIVERSI
[12-14]
654
RISPONDO.
DISTINZIONI
DELLA
MATERIA
E
DELLA
FORMA [15]
655
CIRCA
LA MATERIA
E
LA FORMA IN ASSOLUTO: LA FORMA
E
PIU SOSTANZA
DELLA
MATERIA [16-18]
655
ARTICOLO
TERZO
SE
LA
FORMA
SIA PIU
SOSTANZA
DEL
COMPOSTO
[19-37] 656
LA
FORMA
E
PIU
ENTE
DEL COMPOSTO
PERCHE
NON INCLUDE LA POTENZA
ED
E
IN
ATTO
PER SE STESSA [19-21]
656
IN
CONTRARIO. IL COMPOSTO
E
PER SE DIRETTAMENTE NEL
GENERE
DELLA
SOSTANZA, LA FORMA VI
E
SOLO PER RIDUZIONE [22-23]
657
IL
COMPOSTO
E
IN ATTO, LA FORMA
E
LA MATERIA IN POTENZA [24]
657
RISPONDO.
IL COMPOSTO
E
PIU
ENTE
IN ASSOLUTO
DELLA
FORMA; LA FORMA
E
PIU
ENTE
IN
ATTO
DEL COMPOSTO [25-26]
657
PERCIO
DICO
DIVERSAMENTE: IN ASSOLUTO
E
PIU ATTUALE
L ENTITA
DEL TUTTO;
RELATIVAMENTE
E
PIU ATTUALE
L ENTITA
DELLA
FORMA [27-31]
658
ALLE
RAGIONI OPPOSTE [32]
659
ALLA
PRIMA RAGIONE [33]
659
AL
SECONDO ARGOMENTO [34]
659
ALLA
TERZA RAGIONE [35]
660
A
PROPOSITO. RISPETTO
ALLA
MATERIA, LA FORMA
E
PIU IN ATTO: RISPETTO
AL
COMPOSTO
E
PIU IN POTENZA [36-37]
660
QUESTIONE
5
SE
LA
MATERIA
PRIMA
ABBIA
QUALCHE
ATTUALITA
[1-28]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
663
RISPONDO
[3]
663
784
INDICE
GENERALE
ARTICOLO
PRIMO
SE
LA
MATERIA
PRIMA
ABBIA
QUALCHE
ATTUALITA
[4-27] 664
ALCUNI
DICONO CHE QUALUNQUE
ATTUALITA
E
INCOMUNICABILE
ALLA
MATERIA [4-5]
664
LA
MATERIA PRIMA, PER
ESSERE
RICETTIVA DI UN ATTO, DEVE
ESSERE
SENZA ALCUN
ATTO
[6-7]
664
LA
MATERIA
E
IN POTENZA VERSO LA FORMA [8-10]
665
QUESTA
SEMBRA
ESSERE
L INTENZIONE DEL
FILOSOFO
[11]
665
SI
CONFERMA: LA MATERIA HA UNA
POTENZIALITA
RIDOTTA
E
HA QUALCOSA
DELL ATTUALITA
[12-16]
666
DICO
DIVERSAMENTE: LA MATERIA PRIMA, DEL
TUTTO
IN POTENZA,
HA
QUALCHE
ATTUALITA
[17]
666
QUALE
ATTO
E
QUALE POTENZA SIA CORRISPONDENTE: VI SONO CINQUE ATTI
OPPOSTI
[18-22]
667
LA
MATERIA PRIMA HA
UN ATTUALITA
QUINARIA PER UN
ASPETTO
[23-27]....
667
ARTICOLO
SECONDO
SE
LA
MATERIA
ABBIA
UN ATTUALITA
MAGGIORE
DELLA
FORMA
[28] 668
IN
ASSOLUTO, LA FORMA
E
PIII
ATTUALE
DELLA
MATERIA; RELATIVAMENTE,
LA
MATERIA
E
PIU ATTUALE
DELLA
FORMA [28]
668
QUESTIONE
6
SE
L ACCIDENTE
SI
POSSA
COMPRENDERE
SENZA
UN
SOGGETTO
[1-33]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
669
RISPONDO
[3]
669
ARTICOLO
PRIMO
SE
L ACCIDENTE
SI POSSA
COMPRENDERE
SENZA
UN
SOGGETTO
[4-21] 669
OPINIONE
DI
ALCUNI:
L ACCIDENTE NON SI PUO COMPRENDERE SENZA UN
SOGGETTO [4-5]
669
L ACCIDENTE
E
IN ANALOGIA CON IL SOGGETTO
E
NON SI PUO INTENDERE
SENZA DI ESSO [6]
670
CONTRO
L OPINIONE PRECEDENTE. SI ADDUCONO
VARI
ARGOMENTI CONTRO
L OPINIONE
[7-10]
670
SI
DEVE DIRE DIVERSAMENTE: L ACCIDENTE SI PUO COMPRENDERE SENZA
IL
SOGGETTO [11-13]
671
L ACCIDENTE
E
DUPLICE: UNO RIGUARDA IMMEDIATAMENTE IL SOGGETTO,
L ALTRO
RIGUARDA MEDIATAMENTE IL SOGGETTO [14]
672
A
PROPOSITO. L ACCIDENTE INERENTE SI PUO COMPRENDERE SENZA IL
SOGGETTO [15]
672
INDICE
GENERALE
785
COME
AVVIENE
CIO?
[16-19]
672
ALLE
RAGIONI OPPOSTE.
ALLA
PRIMA RAGIONE [20]
673
ALLA
SECONDA [21]
674
BREVE
QUESTIONE
INTERCALATA
[22-28] 674
CHE
COSA BISOGNA DIRE DEGH ACCIDENTI... [22-24]
674
RISPONDO
[25-27]
674
AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[28]
675
ARTICOLO
SECONDO
SE
AGGIUNGENDO
IL
SOGGETTO
ALL ACCIDENTE
SIA UN
GIOCO
DI
PAROLE
COME
DICENDO!
NASO
CAMUSO
[29-33] 676
RISPOSTA
NEGATIVA DEL COMMENTATORE [29]
676
CIO
NON PUO
STARE
IN
PIEDI
[30-32]
676
CHE
COSA SI PUO DIRE
DEGLI ALTRI
ACCIDENTI? [33]
677
QUESTIONE
7
SE LA
DEFINIZIONE
E
LA
COSA
DEFINIBILE
SI
DISTINGUANO
IN
QUANTO
TALI
[1-24]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
679
RISPONDO.
LA DEFINIZIONE
E
LA COSA
DEFINIBILE
SI DISTINGUONO
FORMALMENTE.
SI RIPORTANO
VARI MOTIVI
DELLA
DISFINZIONE
[3-8]....
679
CONTRO
L OPINIONE
ESPRESSA:
MOLTEPLICI
ARGOMENTI SONO PRESENTATI
PER DIMOSTRARE L OPINIONE COME
IMPOSSIBILE
[9-15]
680
DICO
DIVERSAMENTE: CIO
STESSO
CHE DICE LA COSA
DEFINIBILE
IMPLICITAMENTE,
DICE LA DEFINIZIONE ESPLICITAMENTE [16-17]
682
ALLE
RAGIONI CONTRARIE [18]
682
ALLA
PRIMA RAGIONE [19]
682
ALLA
SECONDA RAGIONE [20-21]
683
ALLA
TERZA RAGIONE [22-23]
684
ALLA
QUARTA RAGIONE [24]
684
QUESTIONE
8
SE GLI
ANIMALI
DI
UNA
STESSA SPECIE
SIANO
GENERABILI
PER
MEZZO
DELLA
PROPAGAZIONE
E
DELLA
PUTREFAZIONE
[1-34]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
685
RISPONDO
[3]
685
PRIMA
OPINIONE DEL COMMENTATORE [4]
686
786
INDICE GENERALE
SI
PROVA PER UNA QUADRUPLICE VIA [5] 686
PRIMA
VIA [6-7] 686
SECONDA
VIA [8] 687
TERZA
VIA [9] 687
DI
TRE RAGIONI UNA GENERALE [10] 687
QUARTA
VIA [11-13] 687
CONTRO
L OPINIONE DEL COMMENTATORE: CODESTE RAGIONI NON
CONCLUDONO
[14] 688
SI
DIRA
CHE NON C E
SOMIGLIANZA
TRA IL FUOCO E L ANIMALE [15] 689
A
FAVORE
DELL OPINIONE
DEL COMMENTATORE SI RISPONDE IN DUE
MODI:
AFFERMI
E NON
PROVI NULLA
[16] 689
IL
FUOCO E L ANIMALE SONO ENTI IMPERFETTI [17] 689
SECONDA
OPINIONE DI
AVICENNA.
QUALSIVOGLIA
ANIMALE, ANCHE L UOMO,
E
GENERABILE PER PROPAGAZIONE E PER PUTREFAZIONE [18] 689
CIASCUNO
E GENERABILE NATURALMENTE DA CIO IN CUI SI
RISOLVE
[19-21].. 690
ALTRI
ARGOMENTI A FAVORE DELL OPINIONE DI
AVICENNA.
I
CORPI
CELESTI
CON
GLI ELEMENTI SONO
PRINCIPI
DELLA
CORRUZIONE E
DELLA
GENERAZIONE DI TUTTI GU ANIMAH [22-23] 690
DICO
DIVERSAMENTE
TENENDO
UNA VIA MEDIA: GLI
ANIMALI
PERFETTI
SONO GENERATI SOLO PER PROPAGAZIONE [24] 691
GLI
ANIMALI
IMPERFETTI SONO GENERATI PER PUTREFAZIONE E PER
PROPAGAZIONE [25] 691
SOLO
ALCUNI ANIMALI
IMPERFETTI POSSONO
ESSERE
GENERATI NEI DUE
MODI
[26] 692
ALLE
RAGIONI DEL COMMENTATORE [27] 692
ALLA
PRIMA [28-30] 692
ALLA
SECONDA RAGIONE [31] 693
ALLA
TERZA RAGIONE [32-33] 694
ALLA
QUARTA RAGIONE [34] 694
QUESTIONE
9
SE LA FORMA SIA GENERATA PER
SE O
PER ACCIDENTE
[1-32]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 695
PROVO
CON
SETTE
ARGOMENTI CHE LA FORMA E
GENERATA
PER SE [3-9] 695
RISPONDO
[10] 696
OPINIONE
COMUNE, DEL
FILOSOFO
E DEL COMMENTATORE. LA FORMA
SI
GENERA E SI CORROMPE SUCCESSIVAMENTE AL COMPOSTO [11-12].. 696
ESSERE GENERATO, PER SE E PRINCIPALMENTE, E PROPRIO DEL COMPOSTO
E NON
DELLA
FORMA [13-14] 697
IL
COMPOSTO E
GENERATO
PRIMA
DELLA
FORMA [15] 698
INDICE
GENERALE
787
CONTRO
L OPINIONE
PRECEDENTE
SI CONFERMA CIO CHE
E
STATO DETTO
IN
PRINCIPIO,
CIOE
LA FORMA E
GENERATA
PER SE PRIMA DEL COMPOSTO
[16-23]
698
DICO
DIVERSAMENTE.
CHIARISCE
L OPINIONE PROPRIA [24-26]
701
ALLE
RAGIONI CONTRARIE [27]
702
ALLA
PRIMA [28-29]
702
ALLA
SECONDA RAGIONE [30]
703
ALLA
TERZA RAGIONE [31]
703
ALLA
QUARTA RAGIONE [32]
704
QUESTIONE
10
SE
IL
SOGGETTO
DELLA
GENERAZIONE
DEL
COMPOSTO
SIANO
LA
MATERIA
E
LA
FORMA
INSIEME
O
SOLO
LA
MATERIA
[1-30]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
705
RISPONDO
[3-4]
705
ARTICOLO
PRIMO
SE
IL
COMPOSTO
SIA
GENERATO
DALLA
MATERIA
E
DALLA
FORMA
O
DALLA
SOLA MATERIA
[5-17] 706
OPINIONE
COMUNE: IL COMPOSTO
E
GENERATO
DALLA
SOLA
MATERIA [5-8]
.. 706
CONTRO
L OPINIONE COMUNE: IL COMPOSTO
E
GENERATO
DALLA
FORMA
E
DALLA
MATERIA INSIEME,
O
ANCHE
PITI
DALLA
FORMA CHE
DALLA
MATERIA
[9-11]
706
DICO
DIVERSAMENTE: IL RITOMO
DELLA
FORMA FA CHE
TUTTE
E
DUE,
MATERIA
E
FORMA, SIANO
CAUSE
DEL COMPOSTO [12-13]
707
ALLE
RAGIONI.
ALLA
PRIMA [14]
707
ALLA
SECONDA RAGIONE [15]
708
ALLA
TERZA RAGIONE [16]
708
AUTORITA
DEL
FILOSOFO
[17]
708
ARTICOLO
SECONDO
SE
IL
SOGGETTO
DELLA
GENERAZIONE
DEL
COMPOSTO
SIANO
LA
FORMA
E LA
MATERIA
INSIEME
O
SOLTANTO
LA
MATERIA
[18-30] 709
OPINIONE
COMUNE. IL SOGGETTO
DELLA
GENERAZIONE DEL COMPOSTO
E
SOLO LA MATERIA [18]
709
CIO
SI PROVA CON CINQUE RAGIONI [19]
709
CONTRO
LE CINQUE RAGIONI PRECEDENTI DELL OPINIONE COMUNE:
IL
COMPOSTO PROVIENE
DALLA
FORMA
E
DALLA
MATERIA [20-22]
709
DICO
DIVERSAMENTE [23-24]
710
788
INDICE
GENERALE
ALLE
RAGIONI CONTRARIE [25]
711
ALLA
PRIMA RAGIONE [26]
711
ALLA
SECONDA RAGIONE [27]
711
ALLA
TERZA RAGIONE [28]
711
ALLA
QUARTA RAGIONE [29]
711
ALLA
QUINTA RAGIONE [30]
712
QUESTIONE
11
SE LA
FORMA GENERABILE
ABBIA
PRIMA
DELLA SUA
GENERAZIONE
UN
PROPRIO
ESSERE
REALE
DISTINTO
DALL ESSENZA
DELLA
MATERIA
[1-53]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2]
713
RISPONDO
[3-4]
713
ARTICOLO
PRIMO
SE
LA
FORMA
PRIMA
DELLA
SUA
GENERAZIONE
ABBIA
L ESSERE
REALE ATTUALE
DISTINTO
DALLA
MATERIA
[5-25] 714
OPINIONE
COMUNE [5]
714
DIMOSTRAZIONE
DEI
MOTIVI
DELL OPINIONE COMUNE [6-8]
714
CONTRO
I
MOTIVI
DELL OPINIONE COMUNE. CONTRO IL PRIMO [9-11]
715
CONTRO
IL SECONDO [12-13]
716
DICO
DIVERSAMENTE [14-17]
716
ALLE
RAGIONI CONTRARIE [18]
717
ALLA
PRIMA [19-20]
717
ALLA
SECONDA RAGIONE [21]
718
SI
PUO DIRE DIVERSAMENTE [22-24]
718
DIVERSAMENTE
E
BREVEMENTE
[25]
719
ARTICOLO
SECONDO
SE
LA
FORMA
PRIMA
DELLA
GENERAZIONE
ABBIA
L ESSERE
POTENZIALE
REALE
SOGGETTIVO
DISTINTO
DALLA
MATERIA
[26-31]
719
IN
DUE
MODI
PUO
ESSERE
CHE LA FORMA PREESISTA
NELLA
POTENZA
DELLA
MATERIA [26-31]
719
ARTICOLO
TERZO
SE
LA
FORMA
PRIMA
DELLA
GENERAZIONE
ABBIA
L ESSERE
POTENZIALE OGGETTIVO
REALE
DISTINTO
DALL ESSENZA
DELLA
MATERIA
[32-53] 721
NON
BISOGNA PORRE UN ALTRA POTENZA OLTRE
ALLA
POTENZA
DELLA
MATERIA
[32-38]
721
INDICE
GENERALE
789
POTENZA
ATTIVA E PASSIVA. NON BISOGNA PORRE UN
ESSERE
POTENZIALE
PROPRIO
DELLA
FORMA [39-41] 722
ALLE
RAGIONI OPPOSTE.
ALLA
PRIMA [42] 723
ALLA
SECONDA RAGIONE [43] 723
ALLA
CONFERMA [44-45] 723
ALL ULTIMA
RAGIONE [46-47] 724
SE
QUALCUNO VUOLE
TENERE
CODESTA VIA O L ALTRA... [48] 724
ALLE
ALTRE
RAGIONI.
ALLA
PRIMA [49] 725
ALLA
SECONDA RAGIONE [50] 725
ALLA
TERZA RAGIONE [51] 725
SI
PONE INUTILMENTE [52] 725
ALL ULTIMA
RAGIONE [53] 725
QUESTIONE
12
SE L ACCIDENTE
POSSA
ESSERE
GENERATO
IMMEDIATAMENTE DA UN NON ACCIDENTE
[1-34]
STATO
DELLA
QUESTIONE [1-2] 727
RISPONDO
[3] 727
TRE
DUBBI DEL
FILOSOFO
[4-5] 727
UN OPINIONE.
L ACCIDENTE PUO
ESSERE
IMMEDIATAMENTE
GENERATO
SOLO
DALL ACCIDENTE [6-11] 728
CONTRO.
SE L ACCIDENTE E IMMEDIATAMENTE ATTIVO, MOLTO
PIIJ
LA
SOSTANZA E IMMEDIATAMENTE ATTIVA [12] 729
RISPONDO.
LA SOSTANZA AGISCE IN MODO PIU PERFETTO DELL ACCIDENTE
[13] 730
CONTRO.
DUE PRESUPPOSTI [14] 730
PROVO
IL PRIMO PRESUPPOSTO [15-18] 730
RIASSUMO
LA
STESSA
RAGIONE
COSI
[19] 731
PROVO
IL SECONDO PRESUPPOSTO [20-22] 731
RISPONDO
[23] 732
CONTRO.
CODESTO NON VALE [24-27] 733
RISPONDO
DIVERSAMENTE:
NELLA
GENERAZIONE EQUIVOCA LA SOSTANZA
PRODUCE IMMEDIATAMENTE L ACCIDENTE [28-30] 733
ESEMPIO.
L ACQUA CALDA CHE RITOMA FREDDA [31-33] 734
ALLE
RAGIONI [34] 735
|
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