Tredici cicli di pittura: = Thirteen cycles of painting

"Mi pare che nelle avanguardie storiche, ed anche prima di esse, i diversi cicli di un lavoro abbiano spesso uno sviluppo dall’uno all’altro, una sorta di progresso ben sintetizzata dalla sequenza dell’albero di Mondrian. Nel mio caso non c’è nulla di simile. Non c’è progresso, un ciclo segue a...

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Bibliographic Details
Main Author: Griffa, Giorgio 1936- (Author)
Format: Book
Language:Italian
English
Published: Torino Allemandi [2024]
Series:I testimoni dell'arte
Subjects:
Summary:"Mi pare che nelle avanguardie storiche, ed anche prima di esse, i diversi cicli di un lavoro abbiano spesso uno sviluppo dall’uno all’altro, una sorta di progresso ben sintetizzata dalla sequenza dell’albero di Mondrian. Nel mio caso non c’è nulla di simile. Non c’è progresso, un ciclo segue all’altro non già perché il precedente si è concluso ed il nuovo parte da quelle conclusioni. Sono semplici variazioni fisiologiche fra vari percorsi, sono sentieri diversi nella stessa foresta oscura". Giorgio Griffa Il primo dei tredici cicli della sua pittura, quello dei Segni primari, ebbe inizio nella seconda metà degli anni Sessanta. Vicino al pittore Filippo Scrocco del Movimento Arte Concreta (MAC) Griffa, rimasto colpito dalla Biennale del ’64 – quella che vide il trionfo di Rauschenberg e che (ri)portò la Pop in Europa – cominciò a "considerare i segni come personaggi" e a "dipingere le loro vicende", come confessa in questo volume. I segni primari arrestano la loro avanzata per rivendicare la finitezza che li contraddistingue
Physical Description:127 Seiten
ISBN:9788842226307

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