Guido Reni a Roma: il sacro e la natura

«Che virtù infusa? Con incessante studio, e con ostinata fatica si acquistano questi doni, non si trovano già a sorte, né si ereditano dormendo[...]. Ho studiato più che quanto altri mai s’abbia fatto, negandosi sino alla stanchezza il notturno e necessario riposo.» Con questa citazione di Carlo Ces...

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Bibliographische Detailangaben
Weitere Verfasser: Reni, Guido 1575-1642 (IllustratorIn)
Format: Buch
Sprache:Italian
Veröffentlicht: Venezia Marsilio [febbraio 2022]
Ausgabe:Prima edizione
Schriftenreihe:Arte
Schlagworte:
Online-Zugang:Inhaltsverzeichnis
Zusammenfassung:«Che virtù infusa? Con incessante studio, e con ostinata fatica si acquistano questi doni, non si trovano già a sorte, né si ereditano dormendo[...]. Ho studiato più che quanto altri mai s’abbia fatto, negandosi sino alla stanchezza il notturno e necessario riposo.» Con questa citazione di Carlo Cesare Malvasia, Francesca Cappelletti, curatrice del volume e della mostra, introduce la sua riflessione su Guido Reni e sulla tanto celebrata "perfezione" delle sue opere. Secondo Cappelletti, il testo di Malvasia, così come il Discorso sopra la pittura di Vincenzo Giustiniani sono fondamentali per «riflettere sul percorso di Guido Reni a Roma e aggiungere qualche tassello alla sua attività nella città del papa». Un ulteriore elemento che ci invita a riconsiderare il soggiorno romano dell’artista e la sua pittura di paesaggio è il ritorno alla Galleria Borghese della Danza Campestre, originariamente appartenuto al cardinale Scipione Borghese, poi andato disperso e acquistato dallo Stato italiano nel 2020. Il dipinto ha portato alla luce un aspetto poco noto della produzione di Reni, sebbene diverse opere e alcuni suoi disegni mostrino un certo interesse per la pittura "dal naturale". Le scene campestri di Niccolò dell’Abate e di Agostino e Annibale Carracci, nonché i paesaggi realizzati da Domenichino, da Giovanni Battista Viola e da un fiammingo italianizzato della prima ora come Paul Bril, stabilitosi a Roma fin dagli ultimi decenni del Cinquecento, sono i termini di paragone di questa nuova visione della natura, fra scienza e poesia, coltivata fra Bologna e Roma all’inizio del Seicento. A Roma, del resto, città di confronto e sfide per gli artisti, il giovane Guido ha modo di scontrarsi con la maniera potente, rapida e drammatica di Caravaggio
Beschreibung:Mostra: "Guido Reni a Roma. Il sacro e la natura" a cura di Francesca Cappelletti. Galleria Borghese, Roma, 1 marzo - 22 maggio 2022
Beschreibung:271 Seiten
ISBN:9791254630297

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